Sarebbe il caso di “gettare la maschera”. Quale occasione più propizia per un’affermazione del genere?! La verità, in parte soffusa, è che sia molto probabile che a tutti i fan dell’uomo pipistrello “tremino le vene ai polsi”. E di motivi ce ne sono: cominciamo a snocciolarli. Si è ormai in attesa dell’avvento epocale di Batman v Superman, programmato per l’anno prossimo; a parte l’incontro/scontro fra i due super eroi, che di per sé merita già ettolitri di valium, non va dimenticato che il ritorno di Bruce Wayne sul grande schermo giunge dopo The Dark Knight Rises, 3° ed ultimo capitolo dell’epica trilogia firmata Christopher Nolan. Già. Christopher Nolan. Non credo bisogni aggiungere altro se non il fatto che, il tipo in questione, ha rilanciato alla grande Batman ed ha praticamente coniato un modo di fare cinema che nel linguaggio comune viene citato appunto come stile Nolan.
Ritornando però alle vene ai polsi che tremano, aggiungiamo un altro motivo corroborante tale affermazione. Cominciano a girare voci su un probabile coinvolgimento di Ben Affleck alla regia di un reboot di Batman che dovrebbe vedere la luce nel 2018. Nello specifico: la Warner avrebbe intenzione (o avrebbe già…) di affidare la stesura dello script per questo lavoro a Chris Terrio. Lo stesso Terrio che ha vinto un Oscar per la miglior sceneggiatura non originale proprio con Argo di Ben Affleck. Lo stesso Terrio che ha “sovrascritto” il lavoro di sceneggiatura di David Goyer per Batman v Superman e le sceneggiature dei due Justice League. Insomma, nel caso non si fosse capito, lo stesso Chris Terrio al quale sono state più o meno affidate una parte importante del futuro della Warner/Dc. Questi più o meno i fatti, anzi, le “voci di corridoio”.
Cosa dire? O meglio, cosa sperare? Personalmente ho apprezzato (come molti d’altronde) Ben Affleck come regista, ma mi sovvengono due considerazioni non da poco. La prima riguarda il prossimo Batman da lui impersonificato: ho incubi ricorrenti in cui continuo a sognare la performance dell’attore, nel tristemente famoso Daredevil (Ben Affleck vinse anche un premio di cui non credo vada molto fiero: Razzie Awards 2003, categoria peggior attore protagonista). La seconda considerazione riguarda il lascito di Nolan: non facile da eguagliare, tanto meno da superare. Ma questo si ingoia meglio, dato che Batman non è un personaggio che può rimanere bloccato. Dunque pazienza, ma ancora per poco. Perchè probabile che, risposte a voci, dubbi e ansie possano trovare a breve ampio sfogo. Il Comic-Con di San Diego è alle porte (9-12 luglio prossimi) e l’evento è da sempre foriero di annunci clamorosi, roboanti affermazioni e smentite spiazzanti. Nel frattempo c’è già qualcuno che ha fatto notare che, nel caso quanto tutto quanto affermato fosse vero, il Batman di Affleck andrebbe a competere nel 2018 con il Capitan Marvel, programmato proprio per lo stesso periodo. Insomma, ne vedremo delle belle. O delle brutte.