La giornata di ieri è stata importante per chi segue con costante interesse le vicissitudini di un device come il cosiddetto Stonex One, visto che Facchinetti ha svelato dettagli a proposito dei costi di produzione del modello. Successivamente, come sempre avviene in questi casi, si sono susseguite diverse domande sottoforma di commenti al video pubblicato dallo stesso Facchinetti.
In molti, ad esempio, si chiedono quale sia l’approccio che il produttore avrà con i propri utenti in termini di assistenza. Il riferimento non è solo a piccoli problemi che potrebbero essere registrati una volta acquistato lo Stonex One, ma anche al reso per eventuali unità che dovessero presentare difetti di produzione (a mio parere ipotesi piuttosto improbabile, considerando che in un primo momento saranno concepite pochissime decine di migliaia di unità).
A tal proposito, è stato necessario un commento specifico da parte degli utenti:
“L’assistenza avrà il servizio “pick-up & return” e verrà gestita da uno dei più importanti CAT autorizzati d’Italia che fanno assistenza anche per Nokia, Samsung e Sony. Un corriere si occuperà del ritiro e della riconsegna del tuo Stonex One che in pochi giorni lavorativi verrà riparato o sostituito”.
Considerando lo scetticismo che gravita attorno allo Stonex One in questo periodo, credo sia una precisazione importante quella di Facchinetti affinché l’acquisto dello smartphone, appena disponibile in commercio, avvenga sempre e comunque in piena consapevolezza. Ricordo che l’uscita del dispositivo dovrebbe avvenire nel corso del mese di luglio, visto che esattamente una settimana fa lo stesso Facchinetti ha promesso a tutti che gli acquirenti potranno toccare con mano lo Stonex One prima delle vacanze.