Gianna Nannini è stata premiata per il successo di Hitalia ai Wind Music Awards 2015 il 4 giugno, reduce dal tour con cui ha portato in giro nei palazzetti italiani i brani dell’album di cover di alcuni dei maggiori successi della musica italiana.
Certificato doppio disco di platino, Hitalia è un progetto ambizioso cui Gianna Nannini ha lavorato per anni con lo scopo di dare una veste moderna, internazionale e decisamente rock alle più belle melodie italiane.
Dal 17 aprile scorso è in rotazione il terzo singolo estratto da Hitalia, la cover di Dio è morto di Francesco Guccini, primo capolavoro della “canzone di protesta” all’italiana, nonché uno dei pezzi cui la rocker senese è più legata in assoluto tra tutte le tracce dell’album. Il singolo è già stato presentato per la prima volta in tv a Radio italia Live a Milano, oltre che durante l’Hitalia.Rocks Tour 2015 che è partito da Firenze lo scorso 4 maggio.
Purtroppo anche ai Wind Music Awards 2015, dopo X Factor lo scorso anno e Amici di Maria De Filippi qualche settimana fa, Gianna Nannini ha scelto di esibirsi per l’ennesima volta in playback.
La cantante ha portato sul palco proprio Dio è morto, ma ha preferito non rischiare con un’esibizione dal vivo. A Radio Italia Live, la scorsa settimana, la rocker aveva sbagliato l’attacco del pezzo e ricominciato da capo: stavolta ha evitato il problema alla radice cantando in playback.
A consegnarle il premio per il multiplatino Hitalia è stato Enrico Nigiotti, secondo tra le Nuove Proposte a Sanremo e opening act di Hitalia.Rocks Tour.
L’esibizione in video dal minuto 01:05:00.
Gianna è oltre! Ha una creatività che le permette di essere la numero uno in tutto e per tutto . I geni non sono perfetti, ma viva l’il’imperfezione.
A Radio Italia Live non ha sbagliato niente. E’ L’orchestra che ha cannato la partenza… Confermato da tutti. Poi faccia il play back quanto vuole (anche altri l’hanno fatto ieri sera), se poi dal vivo nei concerti ci ripaga alla grande, offrendo emozioni uniche. Resta la number one. Assodato al mille per mille.