Da Uomini che Odiano le Donne a diva indiscussa della lirica. L’attrice svedese Noomi Rapace è stata scelta per interpretare Maria Callas in un nuovo biopic di prossima realizzazione. Per mettere in cantiere questo progetto biografico si cercheranno compratori, proprio in questi giorni, al mercato cinematografico di Cannes. Il soggetto è stato scritto da Niki Caro, la regista e sceneggiatrice neozelandese che ha diretto La Ragazza delle Balene nel 2002. La Caro sarà anche dietro la macchina da presa del nuovo biopic. La storia è tratta e liberamente ispirata al libro scritto da Alfonso Signorini otto anni fa sulla diva della lirica, dal titolo Troppo fiera, troppo fragile.
Non c’è ancora un titolo, quindi, per questo lavoro sulla vita di Maria Anna Sofia Cecilia Kalogheropoulos. Scritto così, il nome della Callas tradisce tutte le origini della donna che ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della musica lirica: figlia di genitori greci, immigrati a New York, poi naturalizzata italiana. Su di lei, Franco Zeffirelli disse che nel xx secolo, come esiste un prima Toscanini e un dopo Toscanini, allo stesso modo ci sono un prima Callas e dopo Callas. Dunque un punto zero, dal quale misurare il passato e il futuro.
Quello della Caro è uno dei progetti che Variety ha definito tra i più glamour di quest’anno. Al centro della trama ci sarà la tormentata relazione tra Maria Callas e il miliardario greco Aristotele Onassis. Una storia da copertina, che fece vendere pile di rotocalchi, ma che logorò il cuore della Callas, soprattutto quando Onassis, che aveva lasciato la moglie per lei, sposò Jackie Kennedy.