Notizie probabilmente poco confortanti arrivano sul conto del Samsung Galaxy Note 2, di cui si diceva sarebbe stato aggiornato ad Android Lollipop nonostante la veneranda età.
Purtroppo, la confusione di questi giorni ha maturato un’ipotesi che adesso si fa quanto più concreta possibile (tra l’altro da noi anticipata): il phablet di seconda generazione riceverà l’ultima major-release o meno sulla base dei mercati di appartenenza, con un criterio non meglio specificato. Questo è quanto ha rivelato Samsung Danimarca, di tutta risposta ad un utente curioso, rivelandogli che i modelli locali (CSC code: NEE) rientreranno tra i fortunati eletti.
Quanto appena detto spiegherebbe il perché della conflittualità concettuale di Samsung Gulf e Samsung Spagna, che di recente negarono e confermarono rispettivamente l’aggiornamento per il Samsung Galaxy Note 2.
Da un punto di vista prettamente tecnico, il device non dovrebbe presentare problemi nel far girare Android Lollipop, ma l’ultima parola non spetta di certo a noi. A questo punto, abbiamo deciso di interpellare Samsung Italia nella speranza possa in qualche modo chiarire la situazione per quel che riguarda i nostri modelli. Ci auguriamo che il social team della divisione tricolore riesca a fornirci qualche dettaglio in più, così da continuare ad aspettare o metterci definitivamente l’anima in pace.
Fatto sta che i server del brand asiatico risultano ad oggi ancora spogli di qualsivoglia build testing basata su Android Lollipop relativamente al Samsung Galaxy Note 2: questo qualcosa dovrà pur significare. Non appena riceveremo risposta da Samsung Italia, ti aggiorneremo sugli eventuali sviluppi con tempestività.