La terza puntata di Game of Thrones 5, quella doppiata in italiano, andata in onda ieri sera su Fox, ci ha lasciato con Jon Snow alla Barriera che ha fatto subito capire di aver preso il suo nuovo ruolo di Lord Comandante dei Guardiani della Notte con estrema serietà. Il bastardo di casa Stark ha voluto estirpare da subito qualsiasi tipo di dissenso tra i suoi uomini, mettendo da subito in chiaro che, nonostante la sua giovane età, non si farà mettere i piedi in testa da nessun Guardiano. Con la condanna a morte e immediata decapitazione di Janos Slynt, che aveva osato ribellarsi ad uno dei suoi primi ordini, anche Ser Alliser è avvisato.
Questo è un grande cambiamento per Jon Snow, che potrebbe anche non piacere molto al suo interprete. A Entertainment Weekly Kit Harington ha rivelato di essere stato a disagio nel girare quella scena anche perché l’ha collegata a quelle che sempre più spesso, purtroppo, vengono messe in atto nel mondo reale dai membri dell’organizzazione terroristica dell’ISIS.
L’attore ha inoltre ricordato il forte contrasto tra quel preciso momento e quando invece, nella seconda stagione, cattura Ygritte e, anche se sa che dovrebbe ucciderla, non riesce a farlo perché è troppo una brava persona. Anche in questa occasione Snow si è domandato se avrebbe potuto uccidere un uomo a sangue freddo, ma stavolta, lo ha fatto. E’ un grande cambiamento per Jon ha dichiarato Harington. Non vediamo l’ora di scoprire quale direzione prenderà questo interessante personaggio in Game of Thrones 5.