Sono dati come sempre piuttosto interessanti, quelli trapelati da alcune ore grazie allo studio IDC che evidenziano il reale andamento del mercato degli smartphone. In riferimento al Q1 del 2015, infatti, è possibile capire qual è stata la reazione del pubblico in seguito alla presentazione dei cosiddetti dispositivi di prima fascia, in primis in riferimento ai confronti tra il Samsung Galaxy S5 e l’iPhone 6.
Ora, se da un lato la leadership di Samsung è ancora indiscutibile, dall’altro appare palese come da figura riportata ad inizio articolo che nel giro di un anno il produttore coreano sia passato da un market share del 30%, ad uno pari al 24%; Apple, dal canto suo, grazie all’iPhone 6 ha guadagnato tre punti percentuali arrivando fino al 18%. Insomma, al dì là dei sei punti percentuali di differenza, ritengo che il dato più importante si riferisca al distacco più che dimezzato tra i due produttori rispetto a quanto registrato durante il Q1 del 2014 (è su quell’intervallo di tempo, infatti, che si basa il confronto).
Come vi ricordo da diverse settimane a questa parte, poi, attenzione agli outsider come Huawei e Lenovo (quest’ultima grazie soprattutto all’accordo con Motorola), che nel loro piccolo stanno conquistando segmenti di utenza piuttosto interessanti.
Chiaramente il discorso non può coinvolgere in alcun modo il nuovo Samsung Galaxy S6, che, pur essendo stato presentato il 1 marzo durante il Mobile World Congress di Barcellona, allo stesso tempo è stato lanciato sul mercato solo ad aprile e per questo motivo non può avere alcuna incidenza sul ranking di cui vi ho parlato quest’oggi. Come cambieranno le cose durante il Q2? Lo stesso Samsung Galaxy S6 riuscirà a cambiare le cose in modo significativo per il produttore coreano?
Ma che razza di articolo è. Come si fa a fare un confronto delle vendite di due terminali che sono usciti in quarter completamente diversi? Ma siamo seri?