Uno dei tratti distintivi del nuovo LG G4 è sicuramente il design, ed i materiali scelti: la cover posteriore removibile – così come la batteria, è in vera pelle, di prima qualità, trattata con un processo ecologico per essere conciata. In fase di presentazione, LG ha precisato che G4 possiede la tecnologia Quick Charge 1,8A insieme al supporto della ricarica wireless.
Non nascondo come ci sia stata una certa confusione sull’argomento. Dopo tutto, lo smartphone integra un Qualcomm Snapdragon 808, il quale potrebbe perfettamente supportare, il Qualcomm Quick Charge 2.0. Fortunatamente, nella confezione di LG G4, come in G3 prima di esso, è incluso una caricabatterie da 1.8A che è abbastanza veloce di suo. Ricordiamo infatti che G3, dotato di una batteria da 3000mAh – senza ricarica rapida 2.0, è stato uno dei dispositivi più veloci del 2014 per quanto riguarda i tempi di ricarica.
In basso propongo un infografica dove sono raccolte le principali caratteristiche tecniche del device:
LG G4 è dotato di un display da 5,5 pollici in risoluzione QHD (2560×1440), realizzato con una nuova tecnologia chiamata Quantum IPS, la quale, oltre a ridurre ulteriormente la distanza che separa il display dal vetro che lo ricopre grazie alla fusione tra la matrice dei pixel e lo strato sensibile al tocco, migliora anche la resa cromatica grazie a un’aderenza al 98 per cento allo standard professionale DCI. Il processore, come detto in precedenza, è il Qualcomm Snapdragon 808, exa-core (due core CortexA57 e quattro A53), affiancato da 3GB di RAM DDR3 e 32GB di memoria integrata espandibili tramite lo slot microSD.
Ovviamente a bordo di LG G4 si trova la versione 4.0 dell’interfaccia UX di LG, annunciata a inizio aprile con un rimando esplicito a questo smartphone. La versione di Android installata è la recente 5.1 Lollipop, kernel 3.10.49.
Lo smartphone costerà 699,90 euro ed arriverà sul mercato italiano a inizio giugno.