L’undicesima stagione di Grey’s Anatomy, attualmente in onda sia in America che in Italia, dove le puntate vengono trasmesse circa un mese e mezzo dopo, ha spiazzato i fan. La puntata di ieri andata in onda oltreoceano, dal titolo How to Save a Life (Trad. Lett. Come salvare una vita), che da noi arriverà il 1° giugno, ha inaspettatamente fatto fuori uno dei personaggi più importanti della serie.
Dopo ben 10 anni nel famoso medical drama e 11 stagioni, è Patrick Dempsey che appende al chiodo il camice dell’amatissimo Dottor Derek Shepherd. Il famoso neurochirurgo, nonché anima gemella di Meredith Grey (Ellen Pompeo), presente fin dal primissimo episodio di Grey’s Anatomy, trasmesso nel marzo del 2005, è morto. Dopo ave prestato soccorso sul luogo di un incidente che ha coinvolto tre persone, Shepherd è stato travolto da un trattore e, in ospedale è rimasto in uno stato comatoso fino a quando il suo amore Meredith ha scelto di spegnere le macchine che lo tenevano in vita per lasciarlo andare. I fatti in Grey’s Anatomy 11 si sono svolti così, ma nella vita reale cosa ha causato l’addio dell’attore?
Secondo quanto riportato da Page Six, una fonte vicina alla produzione ha rivelato che Dempsey si è atteggiato da diva ed ha avuto un litigio con Shonda Rhimes, ideatrice e showrunner della serie, divenuta poco transigente con le star problematiche dopo le passate esperienze con Katherine Heigl ed Isaiah Washington. In effetti il suo addio in questo momento è strano, poiché l’attore aveva firmato un contratto che assicurava la sua presenza in Grey’s Anatomy fino al termine di un’eventuale dodicesima stagione. Nel comunicato ufficiale rilasciato da ABC si legge che Patrick Dempsey ha deciso di andare avanti e dedicarsi ad altri interessi, ma anche che il “Dott. Stranamore” mancherà molto a tutti, oltre, ovviamente agli auguri finali alla star per i suoi progetti futuri.