Capita sempre più spesso ultimamente di vedere validi attori calarsi in performance che prevedono una trasformazione fisica pressoché totale. Non sono certo una novità: nell’immaginario collettivo cinematografico Robert De Niro in Toro scatenato è sicuramente l’icona più presente a simboleggiare il concetto. C’è da dire, però, che negli ultimi anni, con i progressi fatti nel campo del fitness in generale, delle metodologie di allenamento, dell’alimentazione e quant’altro, certe metamorfosi sono forse più accessibili e stupefacenti che in passato. È il caso appunto di Jake Gyllenhaal e Southpaw, suo recente lavoro in uscita nei prossimi mesi (l’ultima volta ne parlammo qui).
La trasformazione fisica di Gyllenhaal è resa ovviamente più evidente e spettacolare se confrontata con quella totalmente diversa e altrettanto notevole compiuta per Lo sciacallo, altro suo recente lavoro, in cui l’attore è apparso alquanto dimagrito ed emaciato. In Southpaw tutt’altra storia. Gyllenhaal interpreta Billy “The Great” Hope pugile professionista categoria welter, con la caratteristica di essere mancino. La sua vita viene ad un tratto messa in subbuglio a causa della morte della moglie: Billy non riesce in un primo momento a superare il momento e si abbandona al falso conforto di alcol e droghe varie. Sullo sfondo della sua disperazione c’è però il rapporto travagliato con la figlia, in procinto di essere affidata ai servizi sociali. Billy riuscirà a ritrovare la forza di riprendersi e lottare per il titolo agognato, anche grazie all’incontro con Tick, altro pugile professionista che riuscirà a rivestir il ruolo di allenatore, amico e consigliere.
Sarà quindi un tipico dramma di sport e fallimenti, attraversato da droghe e psicologie in frantumi: apparentemente nulla di molto originale, ma l’interpretazione di Jake Gyllenhaal probabile che farà la differenza e non solo per l’eccellente trasformazione fisica accennata. L’attore ha dimostrato di avere le carte in regola e uno spessore non da tutti. La regia di Southpaw è affidata ad Antoine Fuqua, mentre la sceneggiatura è stata curata da Kurt Sutter (l’ideatore della famosa serie Sons of Anarchy) insieme a Richard Wenk. Il cast comprende anche Forest Whitaker, Rachel McAdams, Rita Ora, Naomie Harris, Tyrese Gibson,Curtis “50 Cent” Jackson e Victor Ortiz.
Southpaw sbarcherà nelle sale USA il 31 luglio. A seguire c’è il poster ufficiale