Nell’universo variegato dei cinecomic, ormai consolidato e redditizio, non tutte le ciambelle riescono col buco. Sembrerebbe quasi un’affermazione azzardata, visti gli enormi successi degli ultimi tempi. Ma limitandosi al solo settore Marvel, che poi è il principale, gli esempi non mancano. Potremmo citare giusto 3 esempi indicativi in tal senso: gli ultimi spider man, I Fantastici Quattro e Hulk. Senza entrare nel dettaglio dei singoli casi, diciamo che per alcuni di essi il mancato riscontro commerciale e/o di critica è stato motivato da vari fattori, fra cui spesso anche problemi per così dire legali, inerenti il possesso dei diritti legati all’immagine del personaggio.
Per farla breve, ciò è quanto più o meno quanto accennato da Mark Ruffalo per quanto riguarda il suo Hulk ed il progetto di un film in solitaria legato al personaggio. L’intenzione di dar luce ad una nuova pellicola sembra essere più di una chiacchiera isolata: l’idea sarebbe quella di fare un lungometraggio su Planet Hulk, una serie di vicissitudini, o meglio una saga inerente il gigante verde, che lo vede protagonista fra lo spazio e la terra. Il problema, però, è che i diritti di immagine di Bruce Banner & C. appartengono alla Universal. Questo è il motivo per il quale è molto probabile che Hulk nello spazio è probabile che sarà “avvistato” solo all’interno de I Guardiani della galassia 2, come si vocifera da più parti.
Dal canto suo Ruffalo ha dichiarato di essere sotto contratto per altri quattro film con la Marvel, il che non è che dia indicazioni molto precise riguardo il futuro di Hulk: il verde super eroe potrebbe apparire anche in uno degli episodi di Capitan America (ma finora non se ne sa ancora nulla), o in una delle saghe degli Avengers. Fra queste opzioni, ovviamente, c’è anche un numero variabile di alternative. Compresa quella che al momento rappresenta il caso al momento più remoto, ovvero un film dedicato esclusivamente al personaggio. In questo caso, infatti, Universal, Marvel e Disney dovrebbero essere in grado di stringere un accordo commerciale in grado di soddisfare tutti e tre. Un po’ come è accaduto recentemente tra Sony e Marvel per il reboot di Spider-Man. Staremo a vedere. Nel frattempo c’è il rischio che i fan di Bruce Banner si incazzino davvero: il mancato tributo dovuto ad uno dei personaggi storici della Marvel, fra i più amati, non è da sottovalutare. Anche se nessuno diventa verde e cresce a dismisura.