Adriano Celentano ha trascorso le vacanze di Pasqua a Portofino, insieme alla moglie Claudia Mori e alla famiglia: il Molleggiato è stato raggiunto dall’inviato di Ballarò Alessandro Poggi, che è riuscito a strappargli qualche dichiarazione sull’attualità in una breve intervista trasmessa nella puntata del talk show in onda martedì 7 aprile.
Se tre anni fa Adriano Celentano, dalle colonne del Fatto Quotidiano, invitava a votare il Movimento 5 Stelle alle elezioni nazionali per dare una nuova direzione al corso stagnante della politica italiana, adesso sembra sposare la causa di Matteo Renzi, o perlomeno accettare fatalmente l’idea che non ci siano alternative al suo governo, benché non eletto dai cittadini in libere elezioni.
Che anche Adriano Celentano sia salito sul già affollatissimo carro del vincitore renziano?
Al microfono di Poggi, Adriano Celentano non ha saputo rispondere alla domanda relativa alla canzone che dedicherebbe al premier e leader del Partito Democratico: “Non mi viene in mente, sono troppe… troppe quelle che vorrei dedicargli“. Poi, pensandoci, il Molleggiato ne ha scelta una non proprio adatta all’ostentato ottimismo renziano: “Forse una canzone giusta, non tanto per Renzi quanto per la situazione che il mondo sta vivendo adesso, potrebbe essere ‘Sognando Chernobyl’“.
Agli italiani, invece, direbbe di “avere un po’ di pazienza“, nonostante sia consapevole che “ne hanno già avuta molta“. Adriano Celentano pensa che si potrà tornare a credere nella politica nonostante la sfiducia imperante, a patto che si compiano “passi decisivi senza avere paura“. In questo senso, il decisionismo di Matteo Renzi è giustificato: Celentano sembra fare così il suo endorsement per il premier.
Forse Renzi è il tipo giusto per fare delle cose del genere, poi bisogna vedere se li fa questi passi. Il problema è di chi gli sta intorno, quindi Renzi deve combattere contro tutti. Se lui è sicuro di fare una cosa giusta lui la deve fare, se è incerto…
Ecco il video della sua intervista registrata a Portofino.