Arrivano indicazioni a dir poco interessanti direttamente da Strategy Analytics, per quanto concerne l’andamento del mercato smartphone nel corso del 2014. Oggi però non vi parlerò del numero di pezzi venduti, rigorosamente suddivisi per sistemi operativi, quanto i profitti che sono stati registrati attraverso le suddette piattaforme.
Credo sia scontata la leadership di Apple in questo particolare frangente, considerando anche il fatto che il prezzo di un iPhone tende a restare piuttosto alto anche a distanza di mesi dalla presentazione ufficiale di un modello, ma se passiamo ai numeri non posso non sorprendermi per i numeri che possiamo registrare soprattutto grazie all’iPhone 6. E per motivi diametralmente opposti con il Samsung Galaxy S5.
I NUMERI – Se nel Q4 del 2013 Apple aveva accumulato il 70,5% dei ricavi nel mercato smartphone contro l’onorevole 29% dei produttori che hanno scelto di puntare su Android, ora la forbice si è ulteriormente allargata: 88% contro l’11%.
Emblematico il commento fatto dagli stessi studiosi:
“La strategia di Apple basata su prodotti premium ed una logistica poco articolata si sta dimostrando estremamente redditizia. Google si preoccuperà della scarsa redditività di Android per i suoi partner che realizzano hardware”.
Staremo a vedere se nel corso del 2015 i produttori che hanno scelto di puntare sul sistema operativo Android saranno in grado o meno di invertire la tendenza dopo un anno non così fortunato dal punto di vista dei profitti. Molto, a mio parere, dipenderà dall’impatto che modelli come il Samsung Galaxy S6 (in procinto di essere presentato al grande pubblico) e l’LG G4 avranno sul mercato, ma anche dalla loro capacità intrinseca di mantenere prezzi più o meno alti con il passare dei mesi in linea con quanto avviene con gli iPhone. Possibile secondo voi che questo possa accadere?
