Da alcune settimane vi parliamo costantemente di un dispositivo sulla carta molto interessante, vale a dire il nuovissimo Samsung Galaxy A7. Apprezzabile, infatti, che l’azienda coreana stia sperimentando nuove famiglie di modelli, fermo restando la volontà di calare il numero totale di device che saranno presentati nel corso del 2015.
Se fino a ieri ho maturato un’opinione tutto sommato positiva verso questo progetto del brand coreano (va infatti ricordato che il Samsung Galaxy A7 ha visto la luce insieme ad altri smartphone appartenenti al medesimo gruppo, come nel caso del Samsung Galaxy A3 e del Samsung Galaxy A5), allo stesso tempo non posso non assumere una posizione nei confronti del prezzo di lancio applicato da alcuni popolari store online.
Il dispositivo ha fatto la sua apparizione all’interno degli store tedeschi e francesi di Amazon, con un prezzo “di listino” pari a 520 euro. E poco importa se la pagina di acquisto del prodotto indichi che sono incluse tasse e spese di spedizione, senza contare che non vi sono riferimenti espliciti agli eventuali costi per la spedizione: il rapporto tra qualità e prezzo, a mio parere, in questo momento è a dir poco pessimo.
Un esempio? Basta fare un giro in Rete per accorgersi che siamo a livelli superiori a quelli del Samsung Galaxy S5, nonostante quest’ultimo possa contare su una scheda tecnica decisamente superiore. Se poi si decide di acquistare un Samsung Galaxy Note 4, il supplemento di spesa per gli utenti che desiderano un phablet (ricordiamo che il Samsung Galaxy A7 può contare su un display pari a 5.5 pollici) è davvero ridotto all’osso.
Insomma, almeno per ora sento di sconsigliarvi l’acquisto del nuovo Galaxy A7, almeno fino a quando non saranno concepite le prime offerte “da volantino”. Siete d’accordo?
