Tra le tante critiche piovute sui ragazzi de Il Volo dopo la vittoria al Festival di Sanremo 2015 ci sono anche quelle di chi ha rimproverato ai tre tenorini di aver snobbato coloro che li hanno ha scoperti in tv: nei loro ringraziamenti, accettando il Leoncino d’oro durante la finale, Piero Barone, Gianluca Ginoble e Igniazio Boschetto hanno menzionato il loro manager Michele Torpedine e Tony Renis, che ha permesso loro di ottenere un contratto con una major americana, ma non hanno ricordato né Antonella Clerici né Roberto Cenci.
La conduttrice e il regista di Ti Lascio Una Canzone non hanno trovato spazio nei ringraziamenti de Il Volo: nel 2009 è stato proprio il baby-talent di Rai1 a lanciare il fenomeno Il Volo, che nei sei anni successivi avrebbe sfondato all’estero più che in patria.
Roberto Cenci, in particolare, è colui che ha formato il gruppo: Il Volo nasce da una sua idea, quella di mettere insieme tre cantanti solisti, adolescenti che all’epoca non avevano mai cantato insieme né tantomeno si conoscevano, per farne un’unica realtà, sul modello dei celeberrimi Plácido Domingo, José Carreras e Luciano Pavarotti. Di qui la definizione di “tenorini” che ha accompagnato Il Volo fino ad oggi. Un po’ quello che a X Factor UK ha fatto Simon Cowell per i One Directon, divetando il loro mentore.
Proprio il regista e autore televisivo,dopo a vittoria dei tre a Sanremo 2015, ha voluto dire la sua: contento per la loro affermazione sul palco dell’Ariston, non ha potuto nascondere l’amarezza per la scarsa riconoscenza dimostrata in quel momento.
Sono veramente contento che i “miei ragazzi” abbiano vinto! Mi permetto solo oggi di dire i “miei” perché se un giorno del 2009 in un seminterrato a nord di Roma non li avessi scelti uno per uno e se poi, in corso d’opera a “Ti lascio una canzone” (programma ideato da me) non li avessi uniti per riproporre un trio ben più famoso e di grande spessore, sicuramente tutto questo non sarebbe successo! Auguro tutto il bene ai ragazzi anche se raramente ho sentito un ringraziamento nei miei confronti. Ma so che non dipende da loro. Questo è quello che succede in questo paese dove a volte la memoria è veramente corta! Ma a me va bene anche così.
Le polemiche sui ringraziamenti post-vittoria a Sanremo non sono nuove: tre anni fa Francesco Silvestre si rammaricò della mancata citazione di Emma Marrone sul palco dopo il trionfo con Non è l’inferno, di cui era autore. Dopo molto tempo tra i due è arrivato un chiarimento e anche una nuova collaborazione professionale. Lo sfogo di Cenci sembra però non essere riferito solo a quanto accaduto a Sanremo: evidentemente dopo aver spiccato il volo all’estero il gruppo che ha plasmato e lanciato in tv deve essersi mostrato poco riconoscente in più di un’occasione nei suoi confronti.
Antonella Clerici, dal canto suo, si è detta entusiasta della vittoria dei sui ragazzi e ha cercato di stemperare il clima con un tweet.
Felicita' # ilvolo !!!!! E w ti lascio una canzone grande programma❤️le chiacchiere stanno a ZERO
— Antonella Clerici (@antoclerici) 15 Febbraio 2015
Quando si segue un sogno e lo si realizza, le prime persone che vengono in mente sono quelle che ci formano, coloro che hanno fatto in modo di trasmettere il talento per una determinata passione ma soprattutto coloro che hanno concesso la possibilità di credere e perseguire un progetto di vita. Ascolto con attenzione i brani del gruppo “il Volo” , straordinari! Io credo che loro non si siano dimenticati del regista Cenci, ma ciò non toglie che avrebbero dovuto essere ossequiosi nei confronti del regista, magari con un semplice “ciao Roberto”. :-)
They didn’t thank me either. I have bought all their records, have followed them for several years and have a website dedicated to them. Whine and moan! The more famous they get the more critics (professional and non) there are to put them down. They have put all of Italy on the map! Leave them alone! Just listen!
Basta fare polemiche e una vergogna !! Il merito è loro che sono bravissimi hanno girato il mondo con grandi sacrifici perché sono giovani non devono niente a nessuno se non a loro stessi e le loro famiglie. E non si rinfaccia quello che si fa nella vita perché si pecca.lasciateli in pace se non volete rovinarli da subito. Anche la signora Durso dovrebbe trovare altri argomenti per fare ascolti vorrei vedere se ci fossero lì i suoi figli cosa farebbe.
Troppe spinte ma il succo…
Vedendo pomeriggio cinque oggi…. Sulla “polemica” della vittoria dei tre ragazzi “il volo” scoperti da te… Comunque ti hanno ringraziato a l’arena di giletti domenica pomeriggio ……. Vedere per credere ….. Un saluto tuo fan Alessandro