Tiziano Ferro a 17 anni aveva un sogno e lo ha realizzato solo ieri sera.
Dopo anni di duro lavoro, il cantante di Latina ha messo a segno una standing ovation proprio sul palco che diversi anni fa lo aveva messo in discussione: non esiste trionfo più grande.
Tiziano Ferro non ha mai partecipato al Festival della Canzone Italiana. Forse lo shock del doppio rifiuto è stato talmente grande da bloccarlo ma con gli anni ha imparato a tenere a bada la sanremite e nel 2015 si è preso la sua personale rivincita.
Il cantautore è stato il primo superospite della 65^ edizione della kermesse canora e si è esibito all’Ariston per la terza volta nella sua carriera (la prima volta nel 2006, per un duetto con Michele Zarrillo nella canzone L’Alfabeto degli Amanti e la seconda volta nel 2007 come superospite, presentando Ti Scatterò Una Foto) regalando al pubblico uno spettacolo indimenticabile che ha eclissato la gara, gli artisti presenti e il vero fulcro del Festival di Sanremo: la competizione canora.
Parole queste, scritte da Tiziano Ferro nel suo libro Trent’Anni e Una Chiacchiera Con Papà, che oggi assumono un gusto diverso, il gusto della rivalsa, del successo, della vittoria, della speranza.
Tiziano Ferro è il vincitore indiscusso del Festival di Sanremo 2015 ed è la dimostrazione vivente di quanto un sogno, apparentemente destinato a rimanere chiuso in un cassetto, possa invece trasformarsi in realtà dopo un lungo percorso lavorativo e tanto impegno.
Non sappiamo se effettivamente Tiziano Ferro avesse meritato il doppio rifiuto ma, ciliegina sulla torta, la canzone scartata nel 1998, Quando Ritornerai, è stata inclusa proprio nella raccolta TZN-The Best of Tiziano Ferro, certificata triplo disco di platino e presentata live in tutta Italia attraverso gli 8 spettacoli de Lo Stadio Tour, due dei quali sold out.
Facile è adesso salire sul carro del vincitore e riconoscere Tiziano Ferro come una delle eccellenze italiane. Ricordiamoci però che è la stessa persona che emersa solo dopo tante difficoltà in parte dovute anche al sistema stesso e in primis proprio alla commissione del Festival di Sanremo, che lo ha giudicato non idoneo non una ma ben due volte.
Tiziano Ferro a Sanremo: video e foto
“E’ l’immagine più bella che si possa concedere a un ragazzo che sognava di fare musica. Io mi fermo qua. E’ stupendo. Grazie”, ha commentato Tiziano Ferro esterrefatto dinanzi all’intero Teatro Ariston di Sanremo in piedi per lui. E per fortuna non ha visto cosa accadeva nelle case di tutta la penisola (e non solo) e sui social network dove gli artisti italiani più apprezzati hanno sottolineato la sua impeccabile performance e l’incredibile abilità di tenere il palco.
Roby Facchinetti scrive: “L’arrivo di Tiziano Ferro è stato un momento straordinatio dello spettacolo perché ci ricorda che anche in Italia abbiamo delle assoute eccellenze nel mondo musicale” e Raige cinguetta:
Poi sale @TizianoFerro e insegna a tutti, intendo TUTTI, come si sta sul palco e come si canta dal vivo. #sanremo2015
— RAIGE OFFICIAL (@raigeofficial) 10 Febbraio 2015
Marracash twitta: “Tiziano Ferro porta la differenza e uccide la competizione” ma anche Noemi, Giulio Base, Renzo Rubino e Antonella Clerici sono con lui.
Seguo Tiziano Ferro da sempre e pensavo che avrei sempre portato nel cuore l’immagine di lui che piange a dirotto e si inginocchia sul palco dello Stadio Olimpico di Roma, commosso dinanzi ai suoi fan. Mi sbagliavo: vederlo in ginocchio sul palco del Teatro Ariston di Sanremo, in occasione della competizione che non lo ha voluto, batte tutto.