Negli ultimi giorni Samsung ha vagamente confermato la presenza di due varianti del Galaxy S6, una classica ed una con angoli arrotondati touch, la Galaxy S6 Edge con schermo touchscreen curvo. Il nuovo telefono di bandiera sembra che farà il proprio debutto ufficiale al pre-Mobile World Congress, un evento per pochi organizzato da Samsung prima del Mobile World Congress.
Mancano ormai poche settimane, ma nuove indiscrezioni già sono apparse e questa volta su fonti ufficiali.
Sembra infatti che siano apparse le pagine di supporto di S6 ed S6 Edge con tanto di codici prodotto, confermando le voci non ufficiali che circolarono tempo addietro.
Ed è quindi con le sigle SM-G920X ed SM-G925X che possiamo salutare rispettivamente il Samsung Galaxy S6 ed il Samsung Galaxy S6 Edge, ulteriore conferma (semmai ve ne fosse ancora bisogno) della presenza delle due varianti dello smartphone.
Smartphone su cui ormai si è detto di tutto. Ciò che è certo è che lo stesso giochetto messo in atto tra Note4 e Note Edge sarà ripetuto anche con S6 ed S6 Edge. La variante Edge del Note è, difatti, molto simile al Galaxy Note 4, attuale phablet di punta. Identico nelle specifiche, tranne una.
Il display, classico rettangolare, flat, Super AMOLED del Note4 trova un corrispondente curvo che si ripiega sull’angolo destro del telefono allungando l’area touch con una superficie maggiore, superficie che Samsung ha riservato alla notifiche, alla control bar, alla navigation bar e allo shortcut launcher.
Ad ogni modo, la tecnologia aggiuntiva necessaria per gestire un display curvo ha portato ad un notevole incremento dei costi del Note Edge rispetto al Note 4 (che già non costa poco), pertanto Samsung ha optato per offrirli entrambi in modo da mantenere un’offerta più a basso costo.
Strategia che, come dicevamo, sembrano intenzionati a ripetere su Samsung Galaxy S6 ed S6 Edge.
Entrambi i dispositivi dovrebbero montare uno schermo QHD Super AMOLED con un Exynos 7420 octacore 64bit, 3gb di ram e 32gb di memoria interna.
Fotocamera per video in 4k ancora incerta, ma sembra essere un’eventualità tutt’altro che remota.
Infine a quanto pare Samsung ha deciso di tagliar corto con il software invasivo offrendo una versione più leggera della TouchWiz senza i mille bloatware. Speriamo.
Non ci resta che attendere l’evento di Barcellona, ormai manca pochissimo.