Il Samsung Galaxy Note 4 potrebbe essere l’ultimo esemplare a montare a bordo la TouchWiz così come abbiamo imparato a conoscerla da un po’ di tempo a questa parte. Il 2015 sarà l’anno del rinnovamento totale, non solo a livello hardware per quanto riguarda il prossimo portabandiera, ma anche software. Il Project Zero, così com’è stato ribattezzato in codice il tanto chiacchierato Samsung Galaxy S6, godrà di un profondo rinnovamento anche in tal senso, vedendo ricreata, per l’appunto da zero, anche la propria parte software.
Ha divulgato la notizia Faryaab Sheikh, sviluppatore da sempre molto vicino alle vicende del brand asiatico, nonché membro attivo del team di Sammobile.com e creatore delle rom SuperNexus per i Samsung Galaxy. Intervenuto direttamente dal proprio profilo Twitter, il developer ha twittato: “Samsung is developing the Galaxy S6’s software completely from scratch!“, a scanso di diverse interpretazioni.
Il Samsung Galaxy Note 4, con il suo arrivo e quello del Galaxy S5 (avvenuto qualche mese prima), ha apportato modifiche più sostanziose alla TouchWiz di quanto non fosse successo in passato, ma saranno bazzecole paragonate a quanto ci aspetta col Samsung Galaxy S6. Potrebbero esserci tante novità insospettate, anche grazie all’innesto di Android Lollipop.
A quel punto, sarà interessante capire come evolverà il software con i tratti distintivi del Material Design di Google. Nulla esclude che l’azienda sudcoreana possa, alla fine dei giochi, lasciarsi influenzare nella grafica dal sistema operativo proprietario Tizen. Il Samsung Galaxy Note 4 sarà stato davvero l’ultima device della linea ad offrire quella componente software cui siamo abituati? Lo scopriremo a breve.