Samsung Galaxy S6 e Nexus 6 a confronto: una sfida all’ultimo Android per il prossimo 2015 tra esperienza stock del sistema operativo di Google e personalizzazione TouchWiz dell’azienda sudcoreana. Il googlefonino è giunto a fine novembre sul mercato anche se tutt’ora soffre di grosse penurie di sorote, il rivale è atteso nella prima parte del prossimo anno.
In realtà, a più riprese, si è parlato del lancio del Samsung Galaxy S6 già il prossimo 5 gennaio. L’ipotesi è più che confutabile ma ad ogni modo, settimana più o settimana meno, nel corso dei prossimi mesi assisteremo allo scontro tra i due device, collocati nella stesso segmento di mercato e nella stessa fascia di prezzo.
Partiamo con il confronto tra display. Il Nexus 6 ha stupito/deluso per l’impiego di uno schermo da 5.96 pollici, quasi un assolo rispetto ai concorrenti. Troppo impegnativa questa diagonale del primo phablet Google? Ebbene, il Samsung Galaxy S6 dovrebbe assestarsi sui 5.5 pollici. Nella risoluzione, la prima grande sorpresa: il telefono di Mountain View può contare su una qualità misurata in 2560 x 1440 pixel. il rivale dovrebbe adottare gli stessi valori, anche se su schermo più piccolo e dunque con una densità in ppi a favore della buona resa grafica di quest’ultimo.
Sotto la scocca, il processore: il gap temporale, anche solo di qualche mese, si farà sentire. Il Nexus 6 dispone di un quad-core Qualcomm Snapdragon 805 da 2,7 GHz. Il concorrente dovrebbe invece fregiarsi della nuova generazione di chip Qualcomm 810 con architettura a 64 bit. Una novità non da poco a favore di una maggiore velocità di elaborazione dei dati e delle operazioni.
Ultimo passaggio sulla fotocamera. Quella del Nexus 6 ha fatto un grosso passo in avanti rispetto al Nexus 5: con risoluzione da 13 MP, è dotata anche di stabilizzatore ottico. Il Samsung Galaxy S6, al contrario, viaggerà con a bordo una componente principale da 20 MP (sembrerebbe) anche se la presenza dello stabilizzatore non è data per certa.
L’attuale paragone tra Nexus 6 e Samsung Galaxy S6 ha ancora più valore oggi se pensiamo alla politica di prezzo di Google. Il suo device non è più low-cost come in passato, anzi nella sua versione base da 32 GB parte da ben 649 euro. Per il Samsung Galaxy S6 si ipotizza anche un abbattimento di costi rispetto agli standard (circa 700 euro) del passato per superare la concorrenza e la crisi interna del brand coreano. Certo è che se venissero confermate le specifiche tecniche sopra menzionate, il googlefonino avrebbe davvero una bella gatta da pelare.
Nexus 6 centra poco con galaxy S6…il vero nemico da battere è l’attuale re degli Android.. L’LG G3. La lotta è tutta nella fascia dei 5.5 di diagonale. Sulla carta l’S6 recupera il terreno perso dall’S5 e ha dotazioni a livello del G3… Per contrastarlo dovremo vedere l’efficacia del processore a 64bit e la capacità della batteria. Anche le misure esterne ed il peso dovrebbero ridursi rispetto al G3 per essere veramente competitivo.. Non ultimo il prezzo.
Staremo a vedere sperando che l’S6 non replichi il note 4… Altrimenti sarà l’ennesimo telefono fotocopia sfornato da Samsung. E non bisogna dimenticare che LG, pur avendo prodotto il miior prodotto attualmente disponibile in commercio, non dorme sugli allori ed è prossima a calare sul ring l’LG G4, erede del per niente stanco campione G3..