Orfani di The Sopranos, attenzione, prego. Il nostro appuntamento con le serie tv di questa sera è con Lilyhammer, il comedy-drama che ha già creato molte aspettative e curiosità, visto che il protagonista è Steven Van Zandt. Molti lo ricorderanno come Silvio Dante dei Soprano, oppure accanto a Bruce Springsteen nella storica E Street Band. Lilyhammer debutterà in prima tv su Sky Atlantic alle 22.10 di questa sera e ci terrà compagnia per otto settimane, tutte le domeniche.
Si tratta di una collaborazione tra Norvegia e USA che la Netflix ha deciso di acquistare e che lo stesso Steven Van Zandt ha contribuito a costruire, collaborando in prima persona alla stesura della sceneggiatura. È la prima serie girata in lingua norvegese che è riuscita a conquistare il mercato internazionale. Riguardo alla trama, parliamo di uno sviluppo tra il comico e l’ironico della classica figura del mafioso italo-americano, ma stavolta il contesto d’azione è piuttosto insolito, visto che è ambientato proprio in Norvegia. Pensate quindi a un gangster di New York, il criminale Frank “The Fixer” Tagliano nello specifico, che razzola e combina affari tra casette di legno, ghiaccio scintillante e candida neve, in un paese dove è stato costretto a scappare per salvarsi la pelle. Fuga dovuta al fatto di avere testimoniato contro alcuni colleghi criminali.
Ed è proprio dalla storpiatura del nome della cittadina dove si trova a vivere Frank, Lillehammer in realtà, che nasce il titolo della serie. Frank si troverà a fare i conti con il fatto che non basta cambiare identità (a Lilliehammer si farà chiamare Giovanni “Johnny” Henriksen) perché cambino automaticamente anche l’istinto e lo stile di vita. Inciampando in impedimenti burocratici mentre cercherà di aprire un locale, sarà costretto a riabbracciare le vecchie abitudini.