Dopo le polemiche per la cover di Like a Virgin di Madonna, Suor Cristina si dà al christian pop proponendo come nuovo singolo dal suo primo album la reinterpretazione di un brano-preghiera in lode di Dio.
Stavolta non c’è alcun polverone dietro l’angolo come avvenuto per il provocatorio pezzo cult di Madonna: il secondo estratto dall’album Sister Cristina, il disco di debutto per la vincitrice di The Voice of Italy 2 in quota J-Ax, è la cover di Blessed be your name, brano inciso originariamente dal pioniere del pop cristiano Matt Redman e reinterpretato tra gli altri dalla band australiana dei Newsboys.
Il nuovo singolo di suor Crstina è accompagnato dal video ufficiale diretto da Tommaso De Micheli e ambientato tra i Giardini della Villa Reale e il parco di Monza: la clip è stata diffusa online sul profilo Youtube di Sister Cristina, che in pochi mesi ha totalzzato oltre 4 milioni di visualizzazioni per la cover di Like a Virgin.
Ecco il video di Blessed be your name, che ha per protagonista la stessa suor Cristina.
Quest’anno Suor Cristina ha spopolato in rete grazie alla partecipazione al talent show di Rai2 che l’ha incoronata vincitrice: l’audizione della 25enne Orsolina a The Voice of Italy sulle note di No One si piazza al quarto posto tra i video su Youtube che hanno creato più ‘engagement’ (like, commenti, condivisioni) nel 2014.
Se nella classifica mondiale dei video di maggior successo sulla piattaforma digitale suor Cristina arriva a sfiorare il podio, in quella italiana svetta al primo posto regnando incontrastata dall’alto delle sue 67 milioni di views complessive.
Suor Cristina era accreditata come una delle papabili Big in gara al Festival di Sanremo 2015: il suo nome non compare nella lista annunciata da Carlo Conti in quanto, come ha spiegato lo stesso conduttore e direttore artistico della kermesse, la suora canterina non ha mai presentato un brano alla commissione esaminatrice per partecipare alla prossima edizione dell’evento.