“Donne è arrivato l’arrotino…l’arrotino e l’ombrellaio”. Con questo grido di battaglia si annunciava l’arrivo in strada del famoso artigiano ambulante che, a metà fra leggenda metropolitana e verità, si diceva fosse in realtà anche un abile amante passionale per donne sole. Casalinghe e non. Altri tempi; l’immaginario erotico femminile oggi preferisce, a volte forse pretende, modelli più consoni alla società in cui viviamo, forse più sofisticati, o forse meno banali. Non importa se poco realistici o meno. Sognare è lecito e poi non è detto che i sogni non si avverino.
Cinquanta sfumature di grigio appartiene al micro cosmo dei sogni erotici auspicabili, desiderabili e ambiti: poco importa se la storia appare troppo distante dal quotidiano medio. Il best seller ha avuto successo anche perché ha messo in ordine e reso tangibile, tutta una serie di desideri e fantasie sessuali che oggi possiamo considerare sdoganate; a fronte di una certa ritrosia e di un certo bigottismo, comunque sempre presente. Almeno nelle apparenze.
E allora cosa c’è di meglio del lasciarsi andare ad una tempesta di emozioni, più o meno lecite, più o meno realistiche? Proprio lì dove una volta si poggiavano i famosi romanzi Harmony, oggi magari trovano posto sex toys e fantasie recondite. Perciò ben vengano le avventure di Anastasia Steele (Dakota Johnson) che si lascia coinvolgere, consapevole dei rischi, dal giovane imprenditore e appassionato di BDSM Christian Grey (Jamie Dornan). Cinquanta sfumature di grigio è entrato di prepotenza nelle classifiche di vendita mondiali: la trilogia (I romanzi successivi della serie sono Cinquanta sfumature di nero e Cinquanta sfumature di rosso) è stata tradotta in cinquantadue lingue in tutto il mondo ed ha venduto finora oltre 90 milioni di libri e e-book. Lecito trarne un film, almeno e soprattutto per il mercato. Con buona pace dei sensi. In particolar modo di quelli del ceto medio maschile, che magari ora si trova a competere con parametri di eccellenza, conseguenti richieste di desideri più o meno repressi. Che se avessi avuto possibilità di scrivere a proposito delle mie fantasie sessuali quando ero adolescente, in piena tempesta ormonale…altro che sfumature; magari l’avrei intitolato Tutti i colori dell’arcobaleno.
Ricordiamo che il film Cinquanta sfumature di grigio è diretto da Sam Taylor-Johnson, mentre la produzione è affidata a Michael De Luca e Dana Brunetti, affiancati dall’autrice del libro originale E.L. James (pseudonimo di Erika Leonard). Il cast comprende anche Marcia Gay Harden, Jennifer Ehle, Max Martini, Luke Grimes, Rita Ora, Eloise Mumford, Dylan Neal, Victor Rasuk e Callum Keith Rennie.
“Donne…e non” gustatevi il trailer a seguire, che il film esce il 12 febbraio 2015. Due giorni dopo si festeggia San Valentino.