Suor Cristina Scuccia ha scelto le pagine di Avvenire, quotidiano della Cei, per parlare per la prima volta in esclusiva mondiale del suo album d’esordio, dal titolo Sister Cristina: da lunedì 20 ottobre è in radio il primo singolo della vincitrice di The Voice of Italy 2, apripista del disco in uscita a novembre sul mercato internazionale. Confermando i rumors delle ultime settimane, il brano che fa da traino all’intero album è proprio Like a Virgin di Madonna.
Dalle pagine del quotidiano dei vescovi italiani, suor Cristina presenta questo progetto targato Universal Music pronto a sbarcare nei negozi con una tracklist ricca di cover di grandi hit (dai Coldplay a P!nk), qualche brano di christian music e due inediti dal titolo Fallin’ Free e L’amore vincerà.
Sister Cristina è già disponibile in preorder sui principali store digitali e uscirà l’11 Novembre 2014 in tutto il mondo. Ecco la tracklist ufficiale.
TRY
LIKE A VIRGIN
SOMEWHERE ONLY WE KNOW
BLESSED BE YOUR NAME
FIX YOU
NO ONE
I SURRENDER
TRUE COLORS
PRICE TAG e PERTO
LONGE OU DEPOIS (ORDINARY WORLD)
FALLIN’ FREE
L’AMORE VINCERÀ
Niente di meglio, per attirare l’attenzione del grande pubblico sul disco, che partire con un brano provocatorio come Like a Virgin, completamente riarrangiato: nemmeno J-Ax si era spinto a tanto nell’assegnazione dei brani a The Voice of Italy. Il massimo per il suo coach era stato farle cantare Girls Just Wanna Have Fun.
Invece suor Cristina e i discografici della Universal hanno puntato sul brano più iconico del repertorio di Madonna, pezzo cult degli anni ’80 in cui Lady Ciccone cantava “come una vergine toccata per la prima volta“. Perché questa trovata? Suor Cristina la spiega così.
L’ho scelta io. Senza nessuna volontà di provocare o di scandalizzare. Leggendo il testo, senza farsi influenzare dai precedenti, si scopre che è una canzone sulla capacità dell’amore di fare nuove le persone. Di riscattarle dal loro passato. Ed è così che io ho voluto interpretarla. Per questo l’abbiamo trasformata dal brano pop-dance che era, in una ballata romantica un po’ alla Amos Lee. Cioè a qualcosa di più simile a una preghiera laica che a un brano pop.
Questo è il suo “biglietto da visita” per i media di tutto il mondo, di cui confessa di aver avvertito in questi mesi “una curiosità quasi morbosa” nei suoi confronti. Con i suoi 26 anni e la voglia di “dare una testimonianza (…) perché sono entusiasta di avere incontrato Cristo e vorrei che chiunque lo incontrasse“, suor Cristina assicura di non avere velleità da diva e di aver fatto una scelta di vita quando ha sposato l’ordine delle Orsoline.
Ho fatto voto di povertà: useremo tutto il ricavato per aiutare i progetti della congregazione.
Insomma, non è nata una popstar, ma per dirlo aspettiamo i risultati del disco. Intanto, è disponibile in anteprima mondiale su Vevo il video ufficiale di Like a Virgin, girato a Venezia per la regia di Marco Salom.