Per il Nexus 6, questione di ore? L’attesa che anticipa il presunto lancio del googlefonino oggi 15 ottobre non è stata ancora accompagnata da alcuna conferma ufficiale dell’evento di presentazione. Eppure, all’uscita dovrebbe mancare davvero poco se consideriamo la gran mole di indiscrezioni, foto e video rilasciate al riguardo.
Procediamo con ordine. Nell’immagine di apertura articolo, vedremo il Nexus 6 reale, non un concept ma il device così come dovrebbe essere al suo rilascio. A diffondere lo scatto, il noto leaker Evleaks, ritirato dalla scena da qualche mese ma ritornato in pista momentaneamente per non farsi sfuggire il succulento momento hi-tech.
Dall’immagine, senza dubbio, si percepiscono le grosse dimensioni dello schermo, da 5.9 pollici. L’aspetto del device appare molto elegante e compatto con cornici laterali in alluminio. Sul lato destro del telefono, nella parte centrale, è visibile il tasto di accensione e il bilanciere del volume.
Visibile anche come sul nuovo Nexus 6 sia disponibile la nuova homescreen di Android L, il nuovo sistema operativo già disponibile in preview ma in distribuzione solo a partire dal lancio del nuovo googlefonino. Ebbene, per il prossimo firmware, proprio in queste ore Sundar Pichai a capo della sviluppo software di Mountain View, ha diramato il divertente video in cui si ironizza sulla reale nomenclatura della versione software. Cosa stia realmente per “L” è ancora avvolto nel mistero ma un rassicurante “coming soon” ci avverte che l’attesa è quasi terminata.
http://youtu.be/AlEE3hXJe5o
Ma non finisce qui, visto che alla vigilia dell’uscita del Nexus 6 un operatore mobile statunitense come AT&T, per sbaglio o strategicamente, si è lasciato sfuggire un chiaro riferimento al futuro dispositivo prodotto da Motorola. Ecco lo screen shot rubato dal sito del vettore:
Il prossimo googlefonino viene citato in alto a destra nella pagina ma come vedete, la relativa foto mostra solo un LG G3 e tanto più il collegamento ipertestuale dedicato non è funzionante. Evidente invece il costo dell’abbonamento mensile, a 50 dollari. Insomma, solo prove tecniche che però evidenziano la messa a listino del telefono.
Un gran numero di news sul Nexus 6 nelle ultime ore, dunque. Il fermento intorno al device ha assunto proporzioni storiche rispetto ai dispositivi della stessa serie del passato. Le aspettative intono a Google sono molte, è inutile negarlo: vedremo dunque se riuscirà a soddisfare gran parte dei suoi utenti.