Temo che il jailbreak iOS 8 avrà tempi lunghi: la mia valutazione nasce dall’osservazione delle attività degli hacker post release del primo iOS 8 e come controparte, le mosse mette in campo proprio da Cupertino per migliorare il proprio firmware.
Non è un caso che dopo il compromettente iOS 8.0.1 (subito ritirato) e il deludente iOS 8.0.2 già si parla del lancio di iOS 8.1 atteso per il 20 ottobre per mettere fine a bug ed errori di sistema registrati da non pochi utenti e lesivi della stessa reputazione del brand. Il firmware è in piena evoluzione e gli hacker stanno a guardare.
Probabilmente, gli esperti a caccia del futuro jailbreak hanno deciso di non mettere mano in maniera seria ad iOS 8 per un motivo molto semplice: oltre all’imminente iOS 8.1, sono state già avvistate tracce di iOS 8.2 e 8.3 in lavorazione presso gli sviluppatori di Cupertino. insomma, il prossimo firmware non sarà né definitivo, né duraturo, dunque meglio attendere tempi migliori.
Una cosa da ribadire c’è: in ogni caso, i futuri protagonisti del jailbreak iOS 8 saranno sempre o il gruppo Evad3trs composto da Pod2g, MuscleNerd, Planetbeing e Pimskeks o il team cinese Pangu, protagonista dell’ultimo jailbreak iOS 7.1.2. tutto il resto è nulla o meglio dietro sedicenti nuovi hacker a lavoro si possono celare numerosi falsi esperti, tutti desiderosi di guadagni facili.
Soprattutto dagli Stati Uniti, proliferano tool per il jailbreak iOS 8: peccato che siano tutti a pagamento con una spesa procapite che va dai 20 ai 30 dollari. per chi si avvicina per la prima volta alla procedura di sblocco, ricordiamo che il download del tool è sempre stato gratuito grazie all’opera volontaria degli hacker. Le cose non cambieranno affatto ora, tenete dunque gli occhi aperti.
Perché si chiamano beta, appunto.
Riuscite ad immaginare quanti iphone in più venderebbero se la apple facessero i sistemi operativi aperti?
Avvolte la genialità tecnica mal si coniuga con quella commerciale.
Alessandro, io la risposta la so ma potrebbe non piacerti…
Giusta l’affermazione di Alessandro, concordo, e grazie a te Enza che ci tieni gli occhi aperti, ciao.
Prego :-)
Ma io mi chiedo che le fanno a fare le beta prima del lancio se poi dopo si riscontrano tutti questi problemi?