Tutto il meccanismo stritolante dei talent show è perfettamente esemplificato nelle parole di Chiara Galiazzo. A pochi giorni dal debutto della nuova edizione del talent show, mentre è in radio il suo nuovo singolo Un giorno di sole, la trionfatrice di X Factor 6 si racconta a Vanity Fair senza censure e senza la paura di svelare i lati oscuri della popolarità improvvisa che ti piomba addosso vincendo un talent.
Ritrovarsi dalla sera alla mattina sotto i riflettori, passare dal cantare per diletto al farlo per professione, le pressioni dello showbusiness e la ferocia delle critiche: questo il mix di eventi inattesi che l’ha portata a vivere una crisi profonda, ad isolarsi e perfino a dubitare di voler cantare davvero. Un momento talmente oscuro da farle pensare di aver smarrito l’ispirazione necessaria per vivere il sogno di fare musica.
A un anno dalla vittoria di X Factor 6 in quota Morgan, dopo il succeso del primo disco Un posto nel mondo rilasciato in seguito alla partecipazione a Sanremo 2013, Chiara Galiazzo ha dovuto fare i conti con gli effetti collaterali di quel tritacarne che è la tv.
Così ha descritto quel periodo di smarrimento e totale chiusura in se stessa nell’intervista a Vanity Fair.
Quando provi per dieci anni a fare della musica la tua vita sei spinta solo dalla passione. Invece quando la musica è diventata un lavoro è cambiato tutto. Ho sentito il bisogno di fermarmi, ero in crisi profonda. Dovevo lavorare a un nuovo disco e non sapevo più chi ero, avevo completamente smarrito l’emozione che mi aveva fatto vincere X Factor. Ho avuto paura di averla persa per sempre. Le critiche che arrivano, soprattutto dai social, sono devastanti.
Tra gli attacchi più dolorosi, Chiara Galiazzo cita quelli relativi all’estetica. La rete può essere spietata e certamente lo è stata con lei, che non incarna il prototipo della starlette dalle forme perfette ma quello di una ragazza della porta accanto.
Da donna ho sofferto molto per quelle sull’aspetto fisico: i capelli, le braccia, le gambe. Da timida ho accentuato i miei modi goffi e tentato di coprirmi il più possibile per rendermi invisibile. Intanto mi riempivo di pizzette, anche 18 di fila. Ho preso 15 chili.
Un periodo buio che fortunatamente è terminato grazie all’impegno nel nuovo progetto professionale. Chiara Galiazzo racconta di essere riuscita a superare i complessi ingenerati dalle critiche ingenerose: le difficoltà affrontate dopo la vittoria a X Factor sono confluite nella lavorazione del nuovo album di inediti in uscita il 7 ottobre.
Ho imparato a volermi più bene e quei chili se ne sono andati. Dopo settimane chiusa in casa ho capito che, se volevo continuare a fare questo lavoro, dovevo vincere molte delle mie debolezze. Ero arrivata al punto di non rivedere nessuna delle mie esibizioni perché non mi piacevo, non riuscivo neppure a gestire il rapporto con la gente per strada, mi irrigidivo.
L’autostima ritrovata è palese anche nelle foto per il servizio fotografico di Vanity Fair, dove la cantante si mostra decisamente più femminile e in forma che mai.
Un giorno di sole è il titolo del singolo apripista e anche quello del nuovo album, che per Chiara Galiazzo ha avuto una funzione salvifica.
La musica mi ha salvata: c’è dentro tanto di me nel nuovo disco, anche se risulto autrice solo di una canzone. Con gli autori dei testi ho condiviso tutte le mie paranoie.
Intanto si gode da spettatrice la nuova edizione di X Factor, che ha commentato con nostalgia su Twitter durante la prima puntata di giovedì scorso.
Capisco che per i media di certi settori sia importante il look, ma quando ci si trova davanti ad un fenomeno come Chiara Galiazzo, tutto diventa secondario…. La sua evoluzione personale e la sua maturità interiore non potrà che portare alle stelle la sua arte….è il destino dei veri Artisti….. Essere non sembrare.!