Carlo Conti vuole un grande comico per ogni puntata del Festival di Sanremo 2015. E chi meglio di Fiorello, lo showman italiano per eccellenza, da portare sul palco dell’Ariston? A quanto pare il conduttore e direttore artistico della kermesse sta provando ad accaparrarsi la presenza dell’ideatore di Edicola Fiore per la sua prima edizione della kermess.
A dimostrarlo c’è un incontro avvenuto nelle ultime ore a Roma: Carlo Conti ha fatto visita a Fiorello nel suo ufficio, secondo quanto afferma l’Ansa, proprio per parlare di Sanremo 2015. Una proposta di collaborazione per la prossima edizione del Festival? Per ora non è dato sperlo, ma sta di fatto che Fiorello ha voluto rendere noto l’incontro con Conti.
Ormai avvezzo alla comunicazione sui social, lo showman ha usato ancora una volta Youtube e Twitter per annunciare di aver visto il conduttore del Festival nel suo ufficio a Roma: pubblicando sui suoi profili un video dell’ingresso di Conti nel suo studio, Fiorello ha avallato l’indiscrezione di un’eventuale ospitata al Festival di Sanremo 2015.
“Una visita di cortesia“, l’ha definita Fiorello, senza aggiungere alcun particolare nel breve video postato sul sito di microblogging. Ovviamente i dettagli dell’incontro restano top secret, così come l’esito. Ma tanto è bastato a scatenare in rete una serie di ipotesi sulla sua presenza all’Ariston.
D’altronde Carlo Conti, in una recente intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, ha espresso il desiderio di articolare il suo Festival di Sanremo 2015 tra buona musica e molto intrattenimento, con l’intenzione di portare all’Ariston diversi esponenti della comicità italiana. Intenzione confermata a margine della conferenza stampa del suo Tale e Quale Show in onda dal 12 settembre su Rai1: rispondendo ad una domanda sui suoi amici Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni, con cui ha condiviso gli esordi di carriera, Conti ha risposto così.
Ancora una volta? Io non vorrei portarli… Ma come si fa a non portare Panariello e Pieraccioni?
Senza sbottonarsi troppo, Conti lascia intuire che a Sanremo 2015 ci saranno molti intermezzi comici, ma al momento lo spettacolo è ancora in fase embrionale.
Ancora è presto per parlare del Festival, siamo solo alla prima fase. Entro settembre metteremo on line il nuovo regolamento. Poi arriveranno le canzoni, anche se qualcuno ci ha già fatto sentire qualcosa (…) Si porterà una sola canzone a testa, così, forse, da poter ospitare più cantanti. Stiamo lavorando tutti con grande tranquillità e largo anticipo. Ad esempio stiamo pensando già alla scenografia. La parte più difficile sarà la scelta dei brani. Vorrei rappresentare tutte le sfaccettature della canzone italiana.
Di sicuro sul palco ci sarano grandi comici, perché “sono fondamentali in ogni programma” e lo scopo di Conti sarà proprio “mescolare canzoni e comicità“. Una formula che sembra voler evitare il rischio-noia sempre in agguato quando si parla di Sanremo.