Nutro forti, fortissimi dubbi sulla bomba che è stata lanciata da alcune ore da parte di non chiare fonti, in merito allo sviluppo di una delle applicazioni iOS e Android più sviluppate. Mi riferisco a Whatsapp, per il quale si dà per scontato l’arrivo della terza spunta ai messaggi che invieremo ai nostri contatti attraverso la stessa applicazione.
ORIGINE DEI RUMORS – Come alcuni dei nostri lettori sanno, se la prima spunta ci dice che un messaggio è stato semplicemente inviato e la seconda che la stessa comunicazione è giunta a destinazione, nulla ad oggi può darci la certezza assoluta che quella persona ha letto quanto abbiamo scritto. Al più si può visualizzare l’orario dell’ultimo ingresso su Whatsapp e confrontarlo con quello dell’invio del nostro messaggio (anche in quel caso, però, la certezza non può essere assoluta, visto che l’app potrebbe essere stata utilizzata a posteriori rispetto alla nostra azione, senza che il nostro interlocutore abbia preso visione del testo che gli abbiamo inviato).
Per questo motivo da tempo si parla del possibile arrivo della terza spunta, la cui funzione sarebbe appunto quella di notificarci il fatto che la pagina del messaggio è stata realmente aperta, come del resto avviene da sempre attraverso Facebook.
PRECISAZIONI – La realtà dei fatti, secondo me, è decisamente diversa. Le fonti attendibili in queste circostanze sono americane e le più note, in queste ore, non ho individuato un solo sito attendibile che sia uno in grado di dare manforte a qualche testimonianza riportata dai blogger italiani. Nessuna critica preventiva per la categoria, ma la sensazione che l’indiscrezione sul nuovo possibile corso di Whatsapp sia stata diffusa frettolosamente comincia ad essere piuttosto forte, a prescindere dai discorsi di policy da parte del team della nota app.