Il Samsung Galaxy S5 ha tra le sue caratteristiche di rilievo il lettore di impronte digitali, il sistema di sblocco con il semplice tocco delle dita che dovrebbe garantire maggiore sicurezza per gli utenti. Ma qual ‘è l’attuale opinione su una simile funzione? Fa veramente ciò che promette?
A parlare del lettore di impronte del Samsung Galaxy S5, in questi giorni, è il CEO di Synaptics Rick Bergman, l’azienda produttrice della preziosa componente. Per quanto le ultime dichiarazioni provengano proprio dal “creatore” dell’hardware, la sua opinione non è quella che ci saremmo aspettati, anzi.
Sul Samsung Galaxy S5 è in uso, potremmo dire, la prima generazione del lettore. Un buon modo per ovviare all’immissione di codici personali e assicurare sicurezza nell’uso del device ma c’è ancora tanta strada da fare per migliorare la funzione. La tecnologia è migliorabile su svariati aspetti.
Intanto, Bergman afferma che per il successore del Samsung Galaxy S5, l’azienda è al lavoro per garantire tempi più veloci di risposta tra il tocco del dito e la reazione del telefono. Ancora, l’intenzione è quella di eliminare totalmente il pulsante fisico e fare in modo che lo sblocco avvenga in qualsiasi parte dello schermo: attualmente in tal senso, ci sono delle limitazioni lato display ma queste verranno presto superate.
Per sua stessa dichiarazione, insomma, neanche tanto fra le righe, Bergman ammette che tutto sommato il lettore delle impronte su Samsung Galaxy S5 avrebbe potuto essere più preciso ma ad inizio 2014 i tempi non erano forse maturi per questo. Piuttosto, nel 2015 l’azienda si impegnerà a garantire componenti più innovative per Samsung ( il suo principale partner) ma anche per tutti gli altri protagonisti del mercato e sono in tanti ad essere intenzionati a introdurre la componente nei loro top di gamma.
Rispetto al Samsung Galaxy S5 , sarà forse più matura la stessa tecnologia presentata sull’iPhone 6 la prossima settimana. Già l’iPhone 5S gode del lettore di impronte ma prodotto da un’azienda acquistata nel 2012, ossia la Authentec. Il 9 settembre con la presentazione di Apple , scopriremo chi sarà il vincitore anche sotto questo aspetto.