Doveva essere una grande festa e lo è stata: il ritorno a casa dei Negramaro coronato da un grande abbraccio al Salento, quello che i loro fan hanno atteso per anni, è stato un concentrato di emozioni in musica e non solo grazie allo show che hanno portato in giro per l’Italia con le tappe di Un amore così grande Tour 2014.
Oltre alla carrellata di successi, con la ricca scaletta del concerto che ripercorre a suon di rock dieci anni di carriera sempre in ascesa, a rendere speciale la serata del 26 luglio è stata proprio la sensazione di essere finalmente a casa.
L’omaggio alla loro terra nello stadio di Via del Mare a Lecce è in primis nella generosità dei Negramaro, che hanno portato sul loro palco una serie di artisti made in Salento: da Cesare Dell’Anna con gli Opa Cupa ai Fonokit, passando per i Bundamove e gli Après la Classe (reduci dalla collaborazione con Giuliano per il brano Riuscire a volare contenuto nell’omonimo ultimo album), oltre alla cantautrice siciliana Levante che ha accompagnato gli opening act di tutti gli altri concerti del tour.
Difficile richiamare alla memoria un’altra band o artista protagonista di una tale dimostrazione d’amore per l’arte e la musica da lasciare la ribalta di uno dei concerti più sentiti della propria carriera ad un gruppo così numeroso di artisti. Chapeau.
Per gli oltre 25mila fan accorsi allo stadio anche la sorpresa di due guest star d’eccezione: sempre all’insegna dell’orgoglio salentino, i Sud Sound System sono apparsi sul palco accolti dal boato della folla per realizzare una performance sulle note di Le radici ca tieni e Sciamu a Ballare. Poi il duetto con l’amico (anzi il “fratello romano” come lo definisce Giuliano) Federico Zampaglione dei Tiromancino nel brano Per me è importante.
Sul finale spazio anche alla comicità con Giovanni Vernia, ma soprattutto a quel grande rito collettivo che è diventata l’esecuzione di Un amore così grande 2014, l’ultimo singolo dei Negramaro che ha dato il titolo al tour appena concluso. Un saluto con tanto di fuochi d’artificio ad illuminare il cielo di una Lecce che per una sera ha visto alcune delle migliori espressioni della creatività pugliese sullo stesso palco.