Era il mese di novembre del 2013 quando veniva rilasciato il singolo di Britney Spears Perfume, ed era il mese di dicembre quando il video entrava in rotazione televisiva e veniva pubblicato su Youtube.
Oggi, a distanza di oltre sei mesi dalla diffusione si scopre che la trama iniziale della clip prevedeva qualcosa di totalmente diverso rispetto alla versione del video che poi abbiamo effettivamente ammirato.
Perfume è il secondo singolo che Britney Spears ha estratto dall’album Britney Jean, suo nomignolo in famiglia che ha voluto affidare alla nuova creatura rilasciata, per simboleggiare la grande unione con le canzoni contenute e per condividere con il Mondo intero una parte della sua vita, quella al cospetto di amici e parenti, le persone a cui tiene di più in assoluto.
Dopo Work Bitch, la seconda traccia ad arrivare in rotazione radiofonica è stata Perfume, ben presto seguita dal videoclip ufficiale. Il titolo della canzone faceva riferimento all’arma usata dalla protagonista per riconquistare il suo uomo, un profumo, il cui odore avrebbe potuto farlo crollare ai suoi piedi.
La versione originaria dello storyboar però prevedeva ben altro: la sicaria Britney Spears che dopo aver commesso alcuni omicidi procedeva speditamente verso un uomo, quello che amava.
http://youtu.be/_rxgp7TJhUE
L’iniziale idea dell’omicidio è stata quindi trasformata in speranza. Britney Spears nella seconda versione del video non vuole uccidere né far soffrire il suo uomo, bensì cercare di riconquistarlo con le potenti armi in suo possesso, prima tra tutte l’odore inebriante del profumo che usa.
Una trama sconvolgente, completamente diversa dalla clip che abbiamo invece visto online e che potrebbe – perché no – rivivere in futuro, magari in qualche raccolta speciale che la Spears destinerà ai fan e che includerà del materiale inedito, mai pubblicato, ma effettivamente già esistente.