Carina la locandina di Necropolis – La città dei morti. Come ho già scritto altre volte, per il genere horror, in questo periodo preferisco l’Old Style; il classico in breve, quanto più sa di vecchiume, meglio è. E comunque a parte lo stile, il concetto del titolo originale As Above So Below è espresso degnamente ed esplicitamente.
A parte la locandina però, del film non è che se ne parli molto. Di solito questo segnale può essere interpretato in due modi: o è dovuto ad una relativa mancanza di investimenti in termini di marketing, pubblicità, distribuzione, etc. oppure è da ricondurre ad un ipotetica e probabile avvisaglia di flop. C’è poi una terza ipotesi che vuole la popolazione ribellarsi all’ennesimo horror in found-footage e anche una quarta ipotesi che la discussione avviene quando io mi volto di spalle oppure in luoghi oscuri e spettrali che io non frequento (quest’ultima affermazione mi serve come alibi per la polizia).
Ad ogni modo Necropolis – La città dei morti è prossimo ad uscire (il 15 agosto) negli States con il titolo come detto di As Above So Below, e sancirà questa nuova partnership fra Legendary e Universal: sarà infatti distribuito in Italia dalla Universal Pictures International Italy a partire dall’11 settembre. Una data che inevitabilmente ricorda orrore e che con il titolo italiano sinceramente stride.
Questo lungometraggio vede alla regia John Erick Dowdle la cui ultima direzione risale a Devil del 2010, un film che ricorderanno sicuramente meglio gli appassionati del genere. Forse. La trama è ambientata nei sotterranei di Parigi (fra l’altro fonti di numerose leggende e dicerie a riguardo) dove sono ubicate le labirintiche catacombe. Insomma, non proprio un luogo ideale per passare dei piacevoli momenti di spensieratezza. Inevitabilmente in uno scenario di ossa e scheletri ammucchiati in ogni dove, saranno ridestati fenomeni e personaggi poco rassicuranti.
Il cast di Necropolis – La città dei morti comprende Ben Feldman (Venerdì 13 del 2009), Edwin Hodge (in uscita anche con Anarchia – La Notte del Giudizio), Perdita Weeks, James Pasierbowicz. Godetevi l’iconografia classica di questo bianco e nero della locandina. Più sotto il trailer.