Gomorra – la serie mostra i delitti efferati della camorra, storie vere più o meno romanzate, ma a volte, forse, ci si dimentica che anche alcuni dei giovani che hanno preso parte alla serie non sono attori di professione e provengono proprio da quella stessa realtà.
Vincenzo è uno di questi, un sedicenne di Scampia che vive da solo con la nonna perché il padre, la madre e il fratello maggiore sono tutti in galera.
Vincenzo in Gomorra – la serie era Danielino, la sua fidanzata nel serial è l’interprete di Gelsomina Verde, la ragazza che realmente è stata torturata e poi bruciata nella propria auto. Anche Danielino, nello show ispirato al romanzo di Saviano, fa una brutta fine.
Non lo abbiamo più visto e, probabilmente, non ci saremmo aspettati di sentirne parlare ancora al di fuori della fiction.
Invece ora sappiamo che al momento è in una comunità di rieducazione perché assieme ad altri coetanei ha aggredito un 21enne colpevole di aver sgridato il gruppetto perché, incurante, faceva pipì alla stazione…
Il giovane, preso a calci e accoltellato 10 volte, è vivo per miracolo e, dato che li conosceva, li ha denunciati tutti.
Una delle cose più tristi di questa storia è che prima di entrare nel cast di Gomorra – la serie, Vincenzo era impegnato in un percorso scolastico che lo teneva “al sicuro”, a 12 anni si era visto anche pubblicare un tema (pag. 187 de I sogni son desideri, curato da Paolo Chiariello) in cui scriveva di non voler fare mai nella vita l’errore che aveva commesso il padre.
Non vale la pena di buttare via la vita in una cella o peggio in una bara per i soldi.
Aveva scritto.
Ma, poi,vincenzo ha portato in tv una realtà che lo circondava e che non lo aveva ancora preso, e, purtroppo, dopo la serie, le cose sono cambiate.
Probabilmente, come ha affermato anche il preside della Virgilio IV, Paolo Battimiello, che aveva cercato più volte di riportarlo in classe, in queste crude realtà, la scuola ha veramente la funzione di essere l’unico argine, la possibilità più grande di distruggere la cultura camorrista.
Però Vincenzo, impegnato nelle riprese di Gomorra – La serie, a scuola non ci è più tornato. Forse, come ha suggerito il preside, la produzione avrebbe dovuto almeno comunicare con l’istituto per intraprendere un percorso alternativo, ma comunque presente, per un ragazzo minorenne che si è trovato di nuovo solo quando le riprese sono finite.
Voi cosa ne pensate? E Saviano cosa avrà da dire?
Cara Valentina, sono molti gli articoli scritti qui in favore di questo bellissimo show, ad ogni modo, valuto un’altra faccia della fiction e rimango pienamente d’accordo con quanto ha dichiarato anche Fabrizio.
questo articolo sembra fatto ad hoc per denigrare la serie. mi dispiace ma presi singolarmente gli attori non hanno nulla a che fare con il programma. ricordo A LEI GIORNALISTA che uno dei requisiti per poter svolgere questa professione è essere imparziale. opinioni personali così esplicitamente palesate fanno di lei uno scritto qualunque al pc.
scampati per miracolo allo sfruttamento della camorra, non sono riusciti a scampare a quello dello show-business, che li ha illusi per pochi mesi di poter uscire dall’ambiente in cui sono nati e cresciuti. Davvero solo la scolarizzazione può salvarli, ma lo stato non vuole capire…