Mentre gli americani si stanno chiedendo chi fermerà Game of Thrones (Il Trono di Spade) che in questi giorni ha raggiunto un altro importantissimo traguardo, quello di superare il record di ascolti in casa HBO, detenuto finora da I Soprano, pare che gli italiani abbiano mollato la serie di successo sul più bello.
A dirlo è stato il presidente dell’Aiart, sì, quello che voleva censurare Il Trono di Spade per pornografia.
Luca Borgomeo, che rappresenta l’’associazione di telespettatori cattolici, ha accusato Game of Thrones di essere un mix di scene pornografiche e violente che avrebbero stancato i telespettatori.
Secondo Borgomeo i sistemi di censimento utilizzati da sky sono obsoleti e mirati a tenere alto il numero di ascolti per continuare a guadagnare con la pubblicità.
Ma com’è possibile che l’Italia vada completamente controtendenza rispetto al resto del mondo (sì, va bene, purtroppo lo sappiamo che è possibile… :() dove Il Trono di Spade ottiene un numero sempre più alto di telespettatori e di consenso da parte dei fan e della critica…
Secondo me, caro Borgomeo, noi italiani e fan di Game of Thrones ci siamo stancati, sì, ma dei tuoi insensati interventi e delle inutili polemiche che sollevi attorno a questa bellissima serie tv.