Mentre sull’iPhone 6 si moltiplicano rumors e varie indiscrezioni di carattere ufficioso, per il prossimo melafonino potrebbe essere impiegata una tecnologia promossa da Apple relativa alla calda e annosa questione della durata della batteria.
Sul prossimo iPhone 6 sono in molti ad aspettarsi una batteria maggiorata rispetto a quella da 1570 mAh dell’iPhone 5S. L’obiettivo dovrebbe essere quello di garantire una maggiore durata dell’autonomia anche a fronte di un display più grande che potrebbe superare i 5 pollici, avvicinandosi a quelli della concorrenza.
Fin qui le ipotesi ma sta di fatto che Apple è in procinto di mettere in pratica il suo ultimo brevetto per un caricatore dell’iPhone 6 in funzione a 20 V anziché a 5 V come accade comunemente oggi per i device di Cupertino e non solo. Il tutto garantirebbe ricariche molto più veloci perché la tensione media durante il processo di ricarica sarebbe superiore.
Il brevetto depositato all'”US Patent & Trademark Office” degli Stati Uniti dovrebbe trovare la sua realizzazione pratica sull’iPhone 6. Questo potrebbe dire due cose: o a Cupertino stanno pensando di fornire il prossimo melafonino di una batteria ad alto amperaggio che un accessorio a 5 V impiegherebbe troppo tempo a svolgere la sua funzione o piuttosto, gli esperti anziché dotare il prossimo top di gamma di una batteria troppo “potente” perché ingombrante e pesante, potrebbero aver preferito puntare su tempi di ricarica limitati.
La novità dell’iPhone 6 potrebbe fare da apripista rispetto agli altri produttori. L’argomento batteria è molto sentito dagli utenti, dunque nella loro scelta d’acquisto facilmente si rivolgeranno al prodotto più innovativo e funzionale. Un esempio dello schema del caricatore a 20 V potete visionarlo a fine articolo: continueremo a monitorare le prossime indiscrezioni sul top di gamma per darvene conferma o smentita.