Acquistare uno smartphone entry-level potrebbe sembrare cosa facile e scontata, ma ridurre a questa convinzione la scelta potrebbe indurre molti utenti all’errore. Prima di qualsiasi comperare, è buona norma documentarsi bene sulle potenzialità del dispositivo, compresi eventuali vantaggi e mancanze. Oggi vogliamo paragonare il Moto E, presentato qualche giorno fa, ed il Nokia X, svelato a margine del MWC di Barcellona.
L’ultimo arrivato di casa Motorola ha dimensioni pari a 124.8×64.8×12.3 mm distribuiti in un peso di 142 gr., a differenza dei 115.5x63x10.4 dell’altro, che pesa anche meno (128.7 gr.).
Lato display, il Moto E vanta uno schermo da 4.3 pollici con risoluzione di 960x540pixel a 256 ppi, contro quello da 4 pollici con risoluzione di 800×480 pixel a 233 ppi.
Sul fronte hardware, il primo è spinto da un processore Snapdagon 200 dual-core da 1.2 GHz, 1 GB di RAM e 4 di memoria interna (espandibili tramite micro SD fino ad ulteriori 32). Il secondo risponde con uno Snapdragon S4 dual-core da 1 GHz, 512 MB di RAM ed altrettanti 4 GB di ROM (con le medesime possibilità e capacità di espansione dell’altro).
Per quanto riguarda la fotocamera, Moto E presenta un sensore principale da 5 MP, mentre Nokia X uno da 3 (in entrambi i casi risulta assente quello frontale).
Per batteria e OS, il primo integra una carica da 1980 mAh ed è equipaggiato con Android 4.4.2 KitKat (presto aggiornabile ad Android 4.4.3). Il secondo risponde con un’alimentazione da 1500 mAh, e sistema operativo Android Open Source e UI proprietaria che richiama lo stile Metro di Windows Phone, senza traccia di Google (salvo modding).
Lato connettività, il Moto E si interfaccia con Wi-Fi 802.11n, 3G, Bluetooth, GPS e Radio FM (acquistabile anche nella variante dual-sim), mentre Nokia X con Bluetooth 3.0 + HS, USB 2.0 e Wi-Fi 802.11 b/g/n.
Non ci resta che analizzare il prezzo, facendo presente che Moto E sarà acquistabile da giugno a 129 euro, pressoché lo stesso cartellino con cui è possibile comprare il Nokia X già da diverse settimane.