Un rione paralizzato in attesa dell’arrivo di un esponente politico. Non capitava da tempo a Napoli e a far più impressione è il fatto che il rione in questione è lo storico quartiere della Sanità da anni abbandonato dagli schieramenti politici. Se il personaggio in questione è un “politico” a dir poco atipico però cambiano tutte le carte in tavola e tutto può succedere. Grande successo per l’arrivo di Beppe Grillo a Napoli che ha tenuto un incontro con i cittadini all’interno del rione popolare partenopeo nell’ambito della campagna elettorale per le elezioni europee che lo sta portando in giro per le piazze di tutta Italia.
Il comico genovese e lo staff del Movimento Cinque Stelle hanno scelto piazza Sanità per incontrare i simpatizzanti napoletani dando vita ad un appuntamento senza precedenti. A fronte dei soliti incontri elettorali in altre zone della città, quello che spesso viene definito il salotto buono, il leader pentastellato ha invece invertito la tendenza organizzando un comizio nella principale del rione. Al di là del contenuto politico alla vigilia delle consultazioni europee, la scelta di Grillo ha rappresentato una soluzione di continuità col recente passato ottenendo il merito di aver riportato la politica attiva e i suoi rappresentanti all’interno di un quartiere popolare di Napoli.
Così con lui sul palco allestito in piazza c’erano tutti i parlamentari campani del movimento compresi il presidente della Commissione Vigilanza Rai, Roberto Fico e il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio stabilendo un precedente finora mai verificatosi all’interno della Sanità negli ultimi anni. Dai balconi intere famiglie sono rimaste affacciate per ascoltare le parole del leader dei cinque stelle così come molti abitanti del rione incuriositi si sono fermati ad ascoltare approfittando anche delle strade chiuse al traffico per l’evento. Grillo è arrivato in piazza intorno alle 19 e 30 dopo che gli altri rappresentanti del movimento avevano già tenuto i propri discorsi ed ha parlato dal palco per quasi due ore. In migliaia sono rimasti in piazza ad ascoltarlo fino alla fine del proprio intervento.