Quanto stupore per le lacrime di Balotelli. Io mi chiedo perchè piangesse solo Balotelli e non tutta la squadra dopo la pessima prestazione di Napoli. Altro che Diavolo! I rossoneri attuali sono molto più simili ai “diavoletti” i minuscoli confettini che si spargono sulle torte di pan di spagna e crema pasticciera.
Le lacrime napulitane di Balo sono rare ma non una novità. Franco Baresi pianse dopo aver fallito il calcio di rigore nella finale mondiale di Pasadena e Cristiano Ronaldo si è più volte asciugato le lacrime durante la premiazione del Ballon d’Or 2013.
Si piange di gioia e rabbia, dolore e felicità. Nello sport come nella vita. Sarà pur vero che il calcio non è uno sport per signorine… ma le lacrime gli restituiscono un tocco d’umanità.
Personalmente però non ho apprezzato le lacrime di Balotelli. Hanno diritto a piangere gli operai rimasti senza lavoro non un atleta privilegiato e milionario come lui dopo una partita svogliata e senza nerbo. Ho molti timori per il Milan ma anche per la Nazionale. Il calcio azzurro e rossonero ha bisogno delle reti e non delle lacrime di Balotelli