L’aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance, ora, è tutta una questione di operatori: dopo la release di dicembre per i dispositivi no brand che sembra, almeno, funzionare meglio di quella resa disponibile in estate, il firmware è ingolfato sugli operatori, su alcuni più che su altri.
Mentre, ad esempio, l’aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance Vodafone e TIM (per modelli NFC) è giunto, anche se tra le sue infinite contraddizioni e bug, da tempo, ora, è la volta di un operatore come 3 Italia, stranamente, ancora fermo ad Android 2.3.6 Gingerbread e apparentemente, non intenzionato ad andare avanti nel roll-out.
L’ultimo feedback sull’aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance della divisione H3G Italia appartiene a queste ore. Alla classica domanda di un utente sulle intenzioni del vettore, questa volta, la risposta è stata ancora più laconica: nessun calendario di uscita, semmai, solo l’invito a chiamare il servizio clienti per ulteriori informazioni.
Fa riflettere il fatto che la domanda rivolta all’operatore riguardava, oltre che l’aggiornamento del Samsung Galaxy S Advance anche quello per il Galaxy Ace 2: lo ricordiamo, quest’ultimo, da circa 5 giorni, ha ricevuto l’update Jelly Bean per i no brand ma su questo operatore il telefono resta ad Android 2.3.6. Come mai la negazione di un diritto dei clienti non per uno ma per due telefoni? Allo stesso tempo, perchè questa reticenza a fornire informazioni e dettagli?
Una cosa è certa: sia i possessori di un Samsung Galaxy S Advance che di un Ace 2, per aver fatto, a monte, la scelta di uno smartphone serigrafato e non di quello no brand, scontano l’impossibilità di vedere aggiornati i loro telefoni, L’operatore 3 Italia, in particolare, che in una prima fase, ad inizio 2013, era stato il più attivo nel segnalare i suoi tempi del rilascio, poi disattesi, resta il fanalino di coda del roll-out: su altri device, top di gamma ed ex top di gamma per intenderci, come il Galaxy S3 e Galaxy S4, al contrario, l’impegno è stato mantenuto.
Brava sig.na Enza,così belli chiari e tondi,certe manchevolezze si devono sapere,ero sul punto di rivolgermi all’operatore 3 (tre),ma questa,come la vogliamo chiamare,scarsa assistenza?,disattenzione verso il mercato italiano?,poco o punto rispetto verso chi ha già un contratto pluriennale e pertanto sono,come dire,in trappola?La ringrazio infinitamente per il suo importante lavoro e da cui può dipendere il futuro di noi utenti poco consapevoli di certe soluzioni involutive.Un saluto cordiale e un augurio di buon lavoro.