
Dopo il successo di Limpido e Se non te, Laura Pausini è in radio da venerdì 24 gennaio con Dove resto solo io, il terzo singolo estratto da 20 – The Greatest Hits, la raccolta di successi che celebra il ventennale di carriera della popstar pubblicata lo scorso 12 novembre su etichetta Atlantic/Warner Music e ancora in vetta alla classifica italiana.
Dove Resto solo io è disponibile su tutte le piattaforme digitali ed è accompagnato da un videoclip ufficiale diretto da Gaetano Morbioli: il regista ha già realizzato moltissimi videoclip di Laura Pausini, compresi quelli degli ultimi due singoli dell’artista.
Come per Limpido, singolo di lancio del Greatest Hits, anche Dove resto solo io porta la firma di Laura Pausini e Virginio Simonelli, cantautore ed ex concorrente di Amici di Maria De Filippi (vinse la decima edizione dello show). Un brano nostalgico che riflette sulla solitudine, ma che è anche una dedica al pubblico che la segue ormai da vent’anni, da quando debuttò al Festival di Sanremo proprio con il brano La Solitudine.
Un ritorno al passato, dunque? Laura Pausini ha presentato Dove resto solo io concentrandosi proprio sul tema della solitudine, che ha dato il titolo alla sua canzone più celebre: “Ognuno di noi ha una persona speciale con cui condividere la gioia della solitudine e, dopo vent’anni, parlo di questo stato d’animo in maniera molto differente rispetto a prima“. Un brano che può essere dedicato a chiunque: “Non è necessario che sia il nostro compagno di vita, può essere un figlio, un genitore, un amico o la nostra passione. Certe sensazioni si possono provare per pochissime persone e solo in loro compagnia scopriamo cosa significa rimanere soli con il mondo attorno spento“.
Le immagini di una natura incontaminata e quelle di una grande città aprono il video di Dove resto solo io: protagonista assoluta Laura Pausini, vestita dal Re della Moda Giorgio Armani che ha curato tutti gli outfit del progetto del ventennale dell’artista. In una dimensione fortemente surreale, all’interno di una casa in cui filtra la luce dall’esterno, Laura Pausini osserva e contempla tutti gli oggetti intorno a sè, i simboli della sua quotidianità, fino a camminare in punta di piedi sui tasti di un vecchio pianoforte, che assumono la forma di scalinate maestose in uno scenario quasi favolistico.
Dopo i concerti di Roma e Milano, Laura Pausini inaugura il tour internazionale il prossimo 1° febbraio a Parigi: il Greatest Hits World Tour la porterà poi in giro per il mondo, da San Paolo, a Buenos Aires, passando per Miami e New York, dove sarà in scena al Madison Square Garden il prossimo 6 marzo.