L’iPhone 6 arriverà prima del previsto: il prossimo melafonino dovrebbe saltare il consueto appuntamento di fine estate dei suoi predecessori per fare capolino sul mercato un pò prima, a giugno, in occasione della tradizionale conferenza annuale degli sviluppatori Apple.
Le previsioni sull’iPhone 6 sono firmate dall’analista cinese Sun Changxu che va oltre la probabile data di lancio del device, soffermandosi su quanto sia possibile che il prossimo melafonino arrivi in due versioni, anche molto diverse tra loro.
Prima dell’iPhone 6, in realtà, anche l’iPhone 5S e l’iPhone 5C sono stati presentati simultaneamente ma, in quel caso, la differenziazione ha riguardato, in particolar modo, l’hardware sotto la scocca dei due telefoni. Ora, al contrario, l’iPhone 6 potrebbe essere presentato in una versione da 4.7 pollici, già più grande rispetto al melafonino ora in commercio e anche in un vero e proprio modello phablet, da 5.7 pollici, decisamente pensato per gli amanti dei grandi schermi.
Ma non finisce qui perchè si fa sempre più insistente la voce secondo la quale, insieme all’iPhone 6 arriverà anche l’iWatch. variante apple dello smartwatch che arriverebbe dopo il non eclatante successo del Samsung Galaxy Gear: a confermalo, la registrazione di un brevetto per display di piccole dimensioni curvo e flessibile come può essere, appunto, quello di un orologio da polso. Certo è che Cupertino, per sbaragliare la concorrenza e superare le remore dei suoi clienti sull’utilità dello stesso, dovrà essere in grado di fornire funzioni davvero interessanti e utili.
Con tutte queste features, ci chiediamo quale possa esser il futuro prezzo dell’iPhone 6 in entrambe le versioni. Il già non ridotto prezzo del melafonino rischia di impennarsi ulteriormente: scelta giusta, in vista di una concorrenza sempre più agguerrita? Staremo a vedere.