Vasco Rossi ha rinnovato la tessera dei Radicali: l’annunio era arrivato nelle scorse ore direttamente da Marco Pannella, entusiasta per l’appoggio che il rocker, sua moglie e suo figlio hanno confermato al movimento politico dopo tanti anni, ormai ben venticinque. Ma c’è di più.
Il Blasco ha anche donato all’Associazione Luca Coscioni i diritti di una delle sue canzoni per uno spot realizzato dai Radicali e dal Comitato EutanaSiaLegale sul tema della morte dolce.
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Vivere, uno dei brani più celebri di Vasco Rossi, accompagna infatti lo spot che promuove la proposta di legge popolare, presentata in Parlamento, per la legalizzazione dell’eutanasia. Terreno delicatissimo, quello del fine vita, che investe le sfere dell’etica, del diritto, della scienza e della fede.
Vivere fa da colonna sonora alle immagini di un malato terminale che, tra i ricordi della sua vita, oggi ha solo le forze per spegnere la radio mentre suonano le note della canzone di Vasco Rossi. Un messaggio forte, quello del terzo video prodotto per la campagna dell’associazione Luca Coscioni, dopo il primo ‘AAA cerchiamo malati terminali’ e un secondo video realizzato dagli allievi dell’Accademia della Comunicazione di Milano.
http://youtu.be/5vTD0TOoil8
Vasco Rossi, che ha di recente ufficializzato i suoi impegni nel 2014 (i 7 concerti-evento del LiveKom ‘014 la prossima estate e il nuovo album di inediti attualmente in lavorazione a Los Angeles), non ha voluto far mancare il suo appoggio al partito di Marco Pannella in un momento peraltro particolarmente difficile, in cui per stessa ammissione del leader radicale la forza politica rischia di chiudere per mancanza di fondi e di iscritti.
Per questo l’annuncio di Marco Pannella è sembrato ancor più significativo: “Dal paesino di montagna in cui si trovava, in questi giorni Vasco Rossi si è iscritto ancora una volta al Partito Radicale, e si sono re-iscritti anche la moglie Laura e il figlio Luca. Davvero grazie Vasco, è il momento giusto“.
