Paolo Bovi, ex tastierista del celeberrino gruppo dei Modà, capitanato da Francesco “Kekko” Silvestre, è stato arrestato e si trova attualmente agli arresti domiciliari.
La notizia è emersa in rete nella giornata di ieri, martedì 14 gennaio, ma in un primo momento non era stato diffuso il nome del personaggio sotto accusa. Nelle scorse ore è stato comunicato che si tratta dell’ex tastierista dei Modà, attualmente fonico del gruppo e considerato dai fan “il sesto Modà”, a simboleggiare l’affetto che li lega a lui.
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Paolo Bovi è indagato per molestie sessuali ai danni di 4 minori di età compresa tra i 13 e i 16 anni. Secondo l’accusa si tratta di azioni commesse nel 2011 ai danni di 4 ragazzine conosciute all’oratorio, quando si trovava a svolgere il lavoro di animatore ed era quindi a costante contatto con gruppi di ragazze e ragazzi di ogni età.
Paolo Bovi è uno dei fondatori dei Modà e con il cantante Kekko Silvestre ha posto le fondamenta per il successo mondiale del gruppo: oggi i Modà sono tra gli artisti più seguiti nel nostro Paese e si preparano a varcare i confini nazionali con una tournée promozionale estera nei prossimi mesi.
Dai locali della provincia di Milano ai più prestigiosi stadi italiani, la strada è stata lunga e insidiosa e il tastierista Bovi non l’ha sempre percorsa al fianco dei suoi compagni.
L’uomo infatti ha lasciato il gruppo nel 2005, quando i Modà non avevano ancora raggiunto il successo e si apprestavano a pubblicare il singolo “Quello che non ti ho detto (Scusami…)” contenuto nell’album “Quello che non ti ho detto” rilasciato nel 2006.
Bovi è oggi indagato per molestie di lieve entità e si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione.
Si attendono ulteriori aggiornamenti sulla vicenda, che seguiranno le indagini per gli accertamenti sul caso.
