Anche la musica è protagonista dei Golden Globes: gli U2 hanno portato a casa il premio come Best Original Song durante l’annuale cerimonia che si è tenuta a Los Angeles domenica 12 gennaio e che ha visto l’Italia tornare a vincere a Hollywood con La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino che ha ottenuto il Globe come miglior film straniero.
A trionfare per la categoria Best Original Song è stata Ordinary Love degli U2, tratta dal film Mandela: Long Walk to Freedom, dedicato alla vita del leader sudafricano eroe della lotta all’Apartheid scomparso dopo una lunga malattia lo scorso dicembre.
Un premio quasi scontato per Bono e gli U2, non fosse altro che per l’eco mediatica e la grande commozione che la scomparsa di Mandela ha suscitato in tutto il mondo. Inevitabile dedicare il premio a lui, Madiba, ultimo grande leader del ‘900. Il chitarrista degli U2 The Edge ha detto che la band ha iniziato a lavorare per Nelson Mandela e il movimento anti-apartheid quando erano praticamente degli adolescenti, alla fine degli anni 70 e non hanno mai smesso: “Ci sono voluti 35 anni per scrivere questa canzone“, ha dichiarato sul palco.
La band aveva vinto il premio già una volta nel 2003 per The Hands That Built America, dal film di Martin Scorsese Gangs Of New York. Ricco di commozione il discorso di Bono sul palco durante il ritiro del Golden Globe: “Questo è davvero qualcosa di personale, molto personale. Quest’uomo ha capovolto la nostra vita, ha rifiutato di odiare e pensava che l’amore avrebbe fatto un lavoro migliore. Abbiamo scritto una canzone d’amore perché è l’amore ciò che è straordinario in questo film. E’ una storia d’amore disfunzionale”
Ordinary Love ha ottenuto il riconoscimento come Miglior Canzone Originale superando gli altri brani in gara, Atlas dei Coldplay per The Hunger Games: La ragazza di fuoco, Let It Go di Idina Menzel per il film record d’incassi Frozen, Please Mr. Kennedy di Justin Timberlake & co. per Inside Llewyn Davis e Sweeter Than Fiction di Taylor Swift per One Chance.
Gli U2 hanno ringraziato i Coldplay durante la premiazione, spiegando che Chris Martin ha collaborato con loro alla realizzazione del brano scritto per il film Mandela: Long Walk To Freedom. Una collaborazione che, secondo indiscrezioni delle ultime settimane, potrebbe presto ripetersi: Nme.com ha infatti riportato che nel prossimo album degli U2 che dovrebbe uscire tra marzo e aprile potrebbe contenere anche un collaborazione con Chris Martin dei Coldplay, avvistato con la band irlandese in uno studio di registrazione a New York. L’album sarà presentato durante il Superbowl di Football Americano, in programma il 2 febbraio, dove Bono e soci suoneranno live.