La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino si aggiudica il Golden Globe come miglior film straniero.
Grazie Italia, questo è un Paese davvero pazzo ma bellissimo, ha dichiarato il regista che proprio non si aspettava di vincere. Nessuno mi ha anticipato niente, ha dichiarato sempre Sorrentino, sono stati bravi a non far trapelare nulla ed ero convinto che il premio andasse ad un altro film, quindi l’emozione è stata ancora più grande. Un’emozione sicuramente condivisa da tanti personaggi presenti alla serata che facevano il tifo per il film, e dall’Italia tutta, cinematografica e non, a cui il Golden Globe mancava dal 1989 quando ad aggiudicarsi il premio fu Nuovo cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore.
A caricare ancor di più di valore il premio come miglior film straniero vinto da La Grande Bellezza sono le pellicole con cui il film di Paolo Sorrentino ha gareggiato. Citando solo la short list, in lizza c’erano infatti La vita di Adèle vincitore della Palma d’oro all’ultimo festival di Cannes che in molti davano per favorito, lo straordinario Il passato dell’iraniano Asghar Farhadi, Il sospetto del danese Thomas Vinterberg, e The wind rises del giapponese Miyazaki che tra tutti era quello con probabilmente meno chances.
Una short list di tutto rispetto, che ci auguriamo possa ripetersi a breve. Messo in cassa il Golden Globe infatti, i festeggiamenti sono inevitabilmente frenati dall’ansia di apprendere il 16 gennaio quella che sarà la cinquina che concorrerà all’Oscar come Miglior Film Straniero. Grande Paolo, Forza Paolo!