Il Samsung Galaxy S3 è ancora nel bel mezzo di una tempesta per l’aggiornamento ad Android 4.3, che stenta ad arrivare in Italia per il blocco improvviso della diffusione, reso necessario dal sopraggiungere di bug molto importanti.
Se per il Galaxy S4 il roll-out sembra essere stato ripreso, per il vecchio portabandiera ci sarà ancora un poco da aspettare. Ma, andando più avanti nel tempo, quale futuro credete sarà riservato all’I9300? Vi abbiamo parlato di quanto è lecito aspettarsi. Oggi vogliamo soffermarci su quanto non accadrà nel post aggiornamento del dispositivo.
Innanzitutto, toglietevi dalla testa la possibilità di una mancata ricezione di Android 4.4 KitKat. Samsung è solita staccare la spina agli upgrade a distanza di due anni, e coi tempi sembriamo rientrarci. I famosi 18 mesi di supporto software sono prerogativa di Google, e non certo del brand sudcoreano. Il Samsung Galaxy S3 non farà certo la fine del Galaxy Nexus, fermo ad Android 4.3 in via ufficiale. Inoltre, non possiamo non tenere conto dei problemi legati alla versione OS in questione, che probabilmente richiederà un ulteriore major release per stabilizzarsi definitivamente.
Ovviamente, inutile dirvi che c’è una scaletta temporale da rispettare per la distribuzione. L’ex top di gamma verrà aggiornato solo ad avvenuta ricezione di Galaxy S4 e Note 3. Non aspettatevi un annuncio ufficiale da parte di Samsung al termine del supporto. L’azienda è solita rimanere in silenzio, e lasciare che gli utenti capiscano la situazione autonomamente. Android 4.4 sarà senz’altro l’ultimo major update per il Samsung Galaxy S3, ma ci saranno tanti altri piccoli aggiornamenti volti a migliorare e fluidificare il sistema operativo dalle scorie residue.
Infine, non aspettatevi la morte permanente del terminale allo scadere dei due anni d’età. Il telefono è troppo diffuso per scomparire così, da un momento all’altro. Le comunità di sviluppatori indipendenti lavoreranno ancora sodo per portare sul terminale tante ROM cucinate di forte interesse.