L’iPhone 5S ha da poco messo piede in Italia e, in questi giorni, una delle domande più ricorrenti da parte di coloro che hanno acquistato il modello o sono in procinto di farlo, si concentra su come ottimizzare le prestazioni di una nuova caratteristica concepita per lo smartphone, vale a dire il riconoscimento delle impronte digitali.
In primo luogo, secondo quanto affermato da una fonte come Cnet, la registrazione delle dita è opportuno avvenga posizionandole con la punta rivolta verso il basso, fermo restando la leggibilità da parte del sensore a 360 gradi.
Il secondo aspetto sul quale la testata ha deciso di soffermarsi, è sulla quantità di dita che è opportuno registrare al sistema: se da un lato il limite massimo è fissato a cinque, infatti, il consiglio è quello di non andare oltre le tre unità, in modo tale da ottimizzare le prestazioni ed evitare che il sensore impieghi tempo a riconoscere il dito con cui sta interagendo.
Per lo sblocco del modello, poi, si consiglia di impostare un numero massimo di cinque tentativi, prima che venga richiesta l’introduzione di un codice manuale.