L’iPad Mini 2 in uscita nella giornata di domani. Ci sono davvero pochi dubbi sul fatto che tra poco più di 24 ore, Tim Cook presenti al mondo intero il prossimo mini tablet, a circa un anno di distanza dal suo predecessore che tanta fortuna commerciale ha avuto, anche a discapito dell’attuale iPad Retina Display, attualmente in commercio.
Sull’iPad Mini 2 si è detto moltissimo: sono state diramate anche una serie di foto più o meno accertate del prossimo device ma alcune specifiche del device, oggi più che mai, sembrano essere state confermate da due analisti molto noti e spesso profeti rispetto alle decisioni Apple, ossia Ming-Chi Kuo di KGI Securities e Peter Misek.
In particolare, il primo ha ribadito che l’iPad Mini 2 avrà il Retina Display: questo per distinguerlo dal suo predecessore e per stare al passo con i tempi, vista la concorrenza sempre più agguerrita. Tra le altre caratteristiche confermate, poi, c’è lo stesso processore dell’attuale iPhone 5S, ossia il potente chip A7 a 64 bit.
Quello che potrà deludere nell’uscita dell’iPad Mini 2, invece, è la mancanza del lettore di impronte digitali Touch ID così come appunto sull’attuale melafonino. La sua assenza è dovuta, secondo gli analisti, per un motivo ben preciso: la mancanza di scorte per gli speciali sensori non possono che rendere improbabile una sua applicazione sul piccolo tablet e forse, neanche sul suo fratello maggiore, l’iPad 5. Ebbene, con queste caratteristiche il dispositivo potrebbe interessarvi?