iPad 5 non è ancora uscito che già si parla di iPad 6. Ci ha pensato il noto analista Ming-Chi Kuo di KGI Securities a seminare il panico tra gli appassionati delle mela.
Stando a quanto dice, la sesta generazione di iPad si prospetta godrà di una risoluzione superiore dal 30 al 40 % rispetto ad iPad 4, ed al modello in dirittura d’arrivo. Il prototipo del futuro conserverà una diagonale da 9.7 pollici (smentita, dunque, la voce di un iPad Maxi da 12), ma, grazie ad i passi in avanti ottenuti sulla base dei nuovi materiali impiegati (come l’ossido), presenterà una definizione dei dettagli finora mai raggiunta da nessun dispositivo mobile.
Insieme col device, potrebbe essere dato alla luce un iMac low-cost, molto più economico dell’esemplare attuale, visto lo scarso successo da esso ottenuto per i prezzi troppo alti. Così facendo, si recupererebbe terreno a fronte di una concorrenza ormai spietata, su tutte Lenovo e HP.
In programma anche una rivisitazione del MacBook 12, più sottile e leggero del MacBook Air esistente da 11 pollici, con display ad alta risoluzione che offrirà un’esperienza visiva pari a quella del Retina MacBook Pro.
Se tutto questo si rivelasse vero, quanti di voi sarebbero ancora disposti a puntare su iPad 5? Pochi scommettiamo, dal momento che iPad 6 potrebbe sostituirlo entro la fine del 2014.
Pare, ma sono solo indiscrezioni, che alla Apple stiano già pensando all’ipad 17. L’uscita è prevista nel 2020 ed avrà uno schermo a forma di gobbe di cammello e vi si potrà comodamente infilare il naso in mezzo per osservare le immagini dell’interno anzichè dall’esterno. Il tablet riconoscerà al mattino il suo padrone dall’odore e andrà con lui in ufficio scodinzolando. Se fossi in voi aspetterei a comperare le prossime 12 versioni, rischiate di veder svalutato a breve il vostro investimento.