Vasco Rossi è talmente famoso da essere ormai diventato un brand di successo: con ogni sua mossa attira l’attenzione dei media e di migliaia di fan, ogni gesto, novità, dichiarazione, scatena sempre grande curiosità. Caratteristiche che fanno di lui il testimonial perfetto. Se n’è accorto l’assesore provinciale della Puglia Sergio Fanelli, che con una lettera aperta alla Presidenza della Regione ha proposto Vasco Rossi come testimonial ufficiale della Puglia, considerato che il popolare rocker di Zocca non mai nascosto l’amore per quella terra.
Per la regione, sostiene Fanelli, sarebbe un’operazione in grado di gennerare “un grande ritorno in termini di immagine e di attenzione generale“. L’idea nasce dal fatto che negli ultimi tempi la rockstar è stata spesso in vacanza a Marina di Castellaneta, ha trascorso del tempo con i fan pugliesi, ha mostrato interesse per le sonorità della pizzica e per le specialità culinarie pugliesi.
Insomma, perchè non adottare l’immagine del Blasco nazionale per promuovere il territorio? “Da qualche anno la rockstar Vasco Rossi ha scelto la Puglia come meta privilegiata in cui trascorrere le proprie vacanze. Mi sembra, dunque, opportuno, anche alla luce delle ultime dichiarazioni rilasciate dall’artista nel suo buen retiro di Castellaneta Marina, che questa manifestazione di affetto venga contraccambiata in modo adeguato” ha scritto Fanelli, ricordando i tanti attestati di stima del rocker nei confronti delle bellezze del paesaggio e della cultura locale.
L’assessore Fanelli ha anche fatto sapere di aver incontrato personalmente Vasco Rossi e di aver riscontrato di persona l’amore del rocker per la Puglia: il cantante avrebbe perfino dichiarato di voler trascorre nella regione all’incirca sei mesi all’anno. Di qui l’occasione da cogliere al volo e la proposta ufficiale alle autorità: “Scegliere Vasco Rossi quale testimonial della Puglia per quanto concerne l’attività musicale, culturale e turistica che contraddistingue il nostro territorio. Un atto che, sicuramente, porterebbe ulteriore lustro alla nostra regione“.
Per ora non sono pervenute risposte ufficiali dalle istituzioni regionali pugliesi e nemmeno Vasco Rossi ha commentato la notizia. Ma non sarebbe certo la prima volta che un artista presta la propria popolarità per promuovere un territorio a cui è particolarmente legato o che un ente locale decide di dare vita ad un’operazione di marketing territoriale avvalendosi di volti noti del mondo della musica e dello spettacolo. Un esempio su tutti arriva proprio dalla Puglia.
Nell’estate 2012 impazza la hit di Biagio Antonacci Non vivo più senza te, in cui sono ben riconoscibili i ritmi della pizzica e i riferimenti alla terra del Salento, ma è altrettanto ben visibile il logo Pugliapromozione, l’azienda turistica della Puglia, che per quell’operazione ha stanziato (non senza conseguenti polemiche) 7mila euro di fondi pubblici. Un investimento minimo per ottenere una grande visibilità, visto il sucesso del brano: l’operazione è nata dalla collaborazione tra la Sony e Puglia Sounds, una struttura regionale che si occupa dello sviluppo del settore musicale locale. Stavolta la sfida è ancora più ambiziosa: fare del rocker più famoso d’Italia il simbolo della terra pugliese.